Il sacerdote non puo’ essere un funzionario ma deve avere e deve saper trasmettere la gioia. Lo ha detto il Papa nella messa a Santa Marta ricordando la figura di San Giovanni Bosco, di cui oggi ricorre la memoria liturgica. I sacerdoti non devono essere dei funzionari o degli impiegati che ricevono, ad esempio, “dalle 15 alle 17.30”, ha detto il Papa, secondo quanto riferisce Vatican News. “Ne abbiamo tanti di funzionari, bravi – ha proseguito – che fanno il loro mestiere, come lo devono fare i funzionari. Ma il prete non e’ un funzionario, non puo’ esserlo”. Allora “qual e’ il segnale che un prete va bene, guardando la realta’ con gli occhi di uomo e con gli occhi di Dio? La gioia. La gioia. Quando un prete non trova gioia dentro, si fermi subito e si chieda perche’. E la gioia di don Bosco e’ conosciuta: e’ il maestro della gioia, eh? Perche’ lui faceva gioire gli altri e giova lui stesso. E soffriva lui stesso. Chiediamo al Signore, per l’intercessione di don Bosco, oggi, la grazia che i nostri preti siano gioiosi”.
Articolo pubblicato il giorno 31 Gennaio 2019 - 11:51