Fiducia nei medici e nell’autorita’ giudiziaria. E’ la posizione dell’Asl Napoli 2 Nord sul caso del paziente deceduto presso un ospedale beneventano nei mesi successivi all’effettuazione di un complesso intervento neurochirurgico eseguito dall’equipe del Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. L’odissea medica di Giulio Monaco, 68 anni, di Casalnuovo di Napoli, operaio di una manifattura tabacchi in pensione, era iniziata il 20 agosto 2018. L’Asl esprime “la massima fiducia nei confronti dei medici e dell’autorita’ giudiziaria, rinnovando il cordoglio ai familiari”. In una nota e’ detto che l’Unita’ operativa complessa di neurochirurgia di Pozzuoli “rappresenta un’eccellenza in Campania, attraendo pazienti anche da fuori regione per gli interventi al cranio e alla colonna vertebrale. Quasi sempre i pazienti trattati dal reparto presentano un quadro clinico complesso e in particolari casi, quale parrebbe essere quello del signor G. M., patologie pregresse possono ulteriormente complicare la gestione della terapia. A fronte di tali eccellenze, purtroppo, si assiste sempre piu’ spesso ad azioni legali promosse da alcuni studi professionali che hanno individuato nella sanita’ pubblica e nei medici che vi lavorano un mercato per ampliare il proprio business”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Gennaio 2019 - 20:30