Un biglietto di minacce con su scritto “Tu campi poco”, due uomini che lo fermano e gli dicono che sta dando fastidio e, infine, la serratura del negozio del padre imbrattata di escrementi. Sono le minacce che ha subito il giornalista Giampiero De Luca, autore di numerose inchieste, per TvLuna e per La Stampa online, una delle quali sul cimitero di Poggioreale. Il Sindacato unitario giornalisti della Campania, la Fnsi e lUnione dei cronisti campani esprimono preoccupazione per quanto accaduto e invitano gli organismi preposti a garantire la sicurezza del collega. Il segretario del SUGC, Claudio Silvestri, ha informato dei fatti il comitato per l’Ordine e la sicurezza convocato in Prefettura lo scorso giovedì. La squadra dell’Unione cronisti campani, guidata da Sandro Ruotolo, appena appresa la notizia, si è attivata. De Luca è stato accompagnato dai colleghi Arnaldo Capezzuto e Fabio Postiglione a sporgere denuncia, come bisogna fare sempre in casi del genere. “Staremo sempre al fianco di Giampiero e di tutti i giornalisti che, come lui, vengono minacciati solo per aver svolto il proprio lavoro. In Campania sono già tre i casi più seri di minacce dall’inizio dell’anno, uno ogni sei giorni. In un territorio come il nostro, ad alta densità criminale, non si può abbassare la guardia ed è necessario l’impegno di tutti perché il diritto di informare e di essere informati venga garantito”, affermano i rappresentanti del sindacato.
Il tribunale di Benevento ha accolto la difesa dell'avvocato Gerardo Giorgione nel processo contro Daniele… Leggi tutto
Torre del Greco. L’infermiera di professione e chiromante su TikTok, Patrizia Esposito, è al centro… Leggi tutto
Nessun 'sei' né '5+1' al concorso Superenalotto - Superstar numero 182 di oggi. Un punto… Leggi tutto
Napoli. “Greco non risulta svolgere un ruolo borderline ma è assolutamente coerente e fedele agli… Leggi tutto
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 15 novembre: BARI 05 90 61 77 39… Leggi tutto
Ladro seriale, evade dai domiciliari e commette altri tre furti. Utilizza gli arresti in casa… Leggi tutto