“Le dichiarazioni del sindaco su Scampia fanno sorridere e tendono come sempre a mistificare la realtà. Lo smemorato di Collegno, alias Luigi de Magistris, infatti, fa finta di dimenticare o di non sapere che il bando delle periferie fu voluto dal governo a guida Pd, e in particolare dall’allora Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e dal ministro Claudio De Vincenti. Quell’azione governativa importante mise in vita, tra i tanti progetti in tante periferie italiane, anche Restart Scampia”. Ad affermarlo sono i Consiglieri comunali David Lebro (La Città), Domenico Palmieri (Napoli Popolare) e Diego Venanzoni (PD).
“Sempre lo smemorato, in modo malaccorto e assolutamente non veritiero, -continuano i Consiglieri- si bea dell’avanzamento dei lavori per l’università a Scampia scordando che la Regione ed il Presidente De Luca, insieme alle giunte precedenti, ne sono stati progettisti ed esecutori. Tutto ciò è solo una minuta parte di quello che ci vuole per ridare dignità a queste parti della città da troppo tempo dimenticate e quindi non è, come dice il sindaco: “una svolta non solo per Scampia, ma per Napoli, il Sud Italia e l’intero Paese” piuttosto solo un piccolo risarcimento ai tanti torti subiti dai cittadini dell’area nord della città”.“E’ vero che Scampia faceva parte del programma elettorale della coalizione de Magistris -concludono- e non possiamo che accogliere con soddisfazione i progressi fatti per riscattare quel territorio, ma è da ingrati omettere, volutamente, chi ha reso concretamente possibile tutto questo solo per alimentare la propria vanagloria”.
Articolo pubblicato il giorno 8 Gennaio 2019 - 19:01