Sara Seminara, trentadue anni, insegnava Spagnolo preso la Poerio di corso Emanuele e in una delle sedi del Comprensivo Michelangelo Augusto di Fuorigrotta. E’ stata colpita da quella che sembrava una banale influenza e purtroppo non ce l’ha fatta.
La comunità scolastca è sconvolta per la prematura perdita della giovanisima insegnante. Si è ammalata pochi giorni fa. “Durante il consiglio dei docenti – racconta la preside Paparella della Poerio – mi chiese di andare via, non si sentiva bene. Un giramento di testa, qualche linea di febbre, ma proprio non riusciva a rimanere a scuola. È tornata a casa. E in classe non ha mai più messo piede. Una settimana, qualche giorno in più senza vedere Sara. E ieri il dramma. Il telefono dei dirigenti scolastici è squillato di buon ora, prima dell’inizio delle lezioni. Poche parole, l’annuncio della tragica notizia: “Sara non ce l’ha fatta”. Alla Poerio ha chiamato la mamma della giovane. Alla Michelangelo il marito rimasto vedovo dopo appena sei mesi di matrimonio. “Era una persona solare – continua Paparella – molto amata, da noi è entrata quest’anno e se insegnava anche solo per poche ore si è fatta subito benvolere dai suoi alunni della sezione L”. Amareggiata anche la dirigente della Michelangelo Augusto, Chiara Esposito: “Tutta la nostra comunità scolastica – spiega Esposito – è affranta dalla inaspettata dipartita di una persona così bella e solare”.
Sara Seminara sarebbe deceduta in seguito alle conseguenze di una influenza. Le sue condizioni si sono aggravate due sere prima e il marito e i familiari hanno deciso di chiamare l’ambulanza. Forse una crisi respiratoria, ma al Cardarelli è arrivata quando non c’era più nulla da fare. Si è spenta così tra lo sconcerto della famiglia, dei genitori, del marito, degli amici. La salma è stata trasferita al Secondo Policlinico dove verrà effettuato l’esame autoptico.
Articolo pubblicato il giorno 17 Gennaio 2019 - 22:25