Napoli. Notte di controlli da parte della Polizia e dei Vigili del fuoco contro i falò accesi in vari punti della città per la notte di Sant’Antonio Abate. Quella che è la tradizionale festa dei fuochi in alcuni casi si è trasformata in azione da guerriglia urbana. In piazza Sanità è stato dato fuoco a un cumulo di materiale infiammabile e un gruppo di ragazzi ha preso a sassate i mezzi della Polizia e dei Vigili che sono intervenuti. L’incendio è stato spento, le vetture delle forze dell’ordine hanno riportato qualche danno. Nessun ferito. I minorenni sono riusciti a fuggire. Problemi anche a Ponticelli nel parco sequestrato di via Carlo MIranda dove anni fa trovò la morte il giovanissimo Francesco Paolillo. Nonostante l’area fosse sotto sequestro i ragazzi della zona hanno appiccato un grosso falò che poi si è propagato alle sterpaglie causando un grosso incendio spento solo grazie all’arrivo di vigili del fuoco. Ma situazioni del genere si sono vissute anche in molti altri quartieri periferici della città.
Articolo pubblicato il giorno 18 Gennaio 2019 - 12:02 / di Cronache della Campania