Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha incontrato ieri sera nella sua pizzeria ai Tribunali Gino Sorbillo. De Magistris e’ arrivato nella pizzeria, riaperta ieri mattina dopo la bomba fatta esplodere da ignoti la settimana scorsa, intorno alle 22.30 e ha mangiato una pizza con Sorbillo, rimanendo a parlare con lui fino alla mezzanotte. “Il sindaco mi ha mostrato grande vicinanza – racconta Sorbillo – e’ stato molto affettuoso. Abbiamo parlato con calma, facendo anche valutazioni sulle varie ipotesi delle indagini che, siamo sicuri, sono ormai vicine alla stretta finale e presto sapremo chi ha fatto questo gesto violento e sconsiderato. De Magistris mi ha mostrato anche il suo rammarico per fatti violenti e improvvisi che a volte rompono una normalita’ di crescita e gioia che c’e’ a Napoli. Abbiamo parlato della ripresa di Napoli grazie al turismo e dell’impegno di tanti commercianti per una citta’ accogliente e anche del fatto che un evento del genere puo’ destabilizzare, spandere paura, ma poi con la chiarezza che verra’ fatta creera’ un effetto opposto, una determinazione ancora maggiore di tutti i napoletani onesti” Sorbillo nel colloquio ha sottolineato al sindaco che “purtroppo una parte di Napoli non e’ ancora abituata a questo boom internazionale negli ultimi anni, ci sono molti che vivono ancora come fosse l’ultimo giorno, mentre la citta’ ha un futuro. La cosa che colpisce e’ che chi commette questi atti e’ napoletano come noi: restauri un monumento e lo imbrattano, metti una segnaletica e ci piazzano sopra un manifesto, insomma c’e’ un piccolo substrato urbano che tende a imbruttire la citta’. In piu’ questa rinascita napoletana che ha dato possibilita’ a tanti commercianti, ha portato anche a un rapporto piu’ stretto con le istituzioni e le forze dell’ordine e questo da’ fastidio a qualcuno. Il malaffare dilaga quando c’e’ incertezza e scarsa fiducia nelle istituzioni”. Sorbillo rivendica anche “di poter parlare di questo perche’ sono una persona dalla coscienza pulita e questo lo dico ad alcuni che, mi riferiscono, fanno video ironizzando su quello che mi e’ successo”. Da domani, il pizzaiolo ha un desiderio: “voglio e pretendo – conclude – di tornare alla normalita’ del mio lavoro e invito tutti a ricordare che Napoli meravigliosa, miglioriamo le attivita’ commerciali, investiamo a Napoli con progetti sani e veri”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Gennaio 2019 - 14:42