“Siamo arrivati a questo: le inefficienze e una gestione finanziaria dissennata del Comune di Napoli colpiscono direttamente i bambini e le loro famiglie. E’ sconcertante che, in una citta’ che gia’ soffre di carenza di servizi, debbano chiudere ben 8 asili sui 62 totali, che trecento bambini vengano buttati – letteralmente – per le strade con la scusa della mancanza di risorse. I bambini non possono essere dislocati come pacchi postali in giro per la citta’, soprattutto considerando i tempi di spostamento medio di una normale mattina napoletana”. Cosi’ Mara Carfagna, vicepresidente della Camera dei deputati e consigliere comunale di Forza Italia a Napoli, in una nota. “Chiediamo al sindaco una relazione dettagliata sulla questione e indicazioni su quali siano i fondi a disposizione, magari da offrire a queste famiglie come contributo temporaneo per pagare un asilo privato per chi non trovasse piu’ posto negli asili comunali rimanenti. Auspichiamo che il ministro della Famiglia voglia attivare un tavolo di crisi sulla questione, perche’ le dimensioni del problema sono paragonabili a quelle di una vera e propria crisi aziendale, tra famiglie e lavoratori coinvolti”. “Il progetto di autonomia che il governo sta predisponendo, basato sul principio della spesa storica, rischia di aggravare ulteriormente la carenza cronica di servizi nel Mezzogiorno. A cosa serve un Comune se non si cura dei bambini e se, come pare, sta per cancellare addirittura gli sconti sui ticket Anm destinati ai pensionati e agli invalidi, ai disabili?”, conclude Carfagna.
Articolo pubblicato il giorno 25 Gennaio 2019 - 14:21