“Lo abbiamo saputo stamattina, c’era la foto dell’edicola sul giornale, e’ stata una bella sensazione”. Commenta cosi’ Ciro Maniglia, l’uomo che gestisce l’edicola in Piazza Principe Umberto in cui e’ stato venduto il secondo biglietto vincitore della Lotteria Italia, quello da due milioni e mezzo di euro. La sua rivendita e’ al centro della piazza, e l’euforia, come la curiosita’ su chi potrebbe essere il fortunato, si spande velocemente sotto il cartello “Qui vinti 2.500.000 euro”: si raccoglie una piccola folla di abitanti del rione, con la frasi di rito “se avessi vinto io non starei mica qui”, dice un anziano signore, ma Maniglia spera di incontrarlo: “Spero – dice – che sia una persona bisognosa e spero anche che si faccia vivo per farci un piccolo regalo. Da noi ha avuto la fortuna di trovare 2,5 milioni, io gestisco questa edicola da dieci anni ed e’ la prima vincita grossa che si realizza”. Il misterioso fortunato, pero’, potrebbe gia’ essere lontano: “Abbiamo venduto – racconta ancora l’edicolante – circa duemila biglietti, non ho idea di chi possa essere. E’ probabile pero’ che sia un turista, moltissimi visitatori italiani hanno comprato biglietti negli ultimi mesi”. La piazza fortunata e’ la via d’accesso al Vasto, il rione della tensione tra migranti e residenti italiani, quello scelto da Salvini per la sua prima visita da ministro a Napoli: “Non credo sia un immigrato – spiega pero’ Ciro – non comprano quasi mai biglietti”. “Spero che il vincitore – afferma Giampiero Perrella, presidente della Municipalita’ – possa essere un nostro concittadino, magari bisognoso, affinche’ questi soldi possano essere impiegati per la felicita’ di chi ha fatto piu’ fatica negli ultimi tempi. E’ un bel segnale che il biglietto sia stato venduto in uno degli esercizi commerciali storici del quartiere. Che sia da buon auspicio per tutta la Municipalita’ e soprattutto un segnale positivo di una inversione di tendenza per la vicina zona del Vasto, di cui piazza Principe Umberto e’ la porta di accesso. Chiunque sia speriamo voglia mettere a disposizione qualche risorsa a favore dei piu’ bisognosi e, se vorra’ farlo attraverso il Comune o la Municipalita’, saremo pronti ad accoglierlo”. A decidere sara’ lui, mentre gli abitanti del rione cullano i propri sogni: “Se avessi vinto porterei al mare tutti i bambini poveri di Napoli”, dice un anziano residente. Maniglia apre lo spumante, il brindisi e’ d’obbligo davanti all’edicola che e’ proprio sotto un banco dei pegni, che, da oggi, avra’ un potenziale cliente in meno.
Articolo pubblicato il giorno 7 Gennaio 2019 - 14:38