“Bene la conferma delle condanne nei confronti degli imputati Cipriano Chianese e Gaetano Cerci, ras dell’ecocidio in Campania, le cui “gesta” erano già state raccontate da Legambiente nel primo rapporto Rifiuti spa del 1994. Lo ribadiamo da tempo, la rinascita della Terra della Fuochi si pratica con la condanna dei responsabili di questo disastro ambientale ma anche con il risanamento delle aree avvelenate dalle ecomafie. Come Legambiente proseguiremo nel nostro lavoro quotidiano fatto di denuncia, impegno e responsabilità, forti di questo importante risultato. Le infiltrazioni ecomafiose, che interessano questo territorio come altre zone del Paese, si contrastano con la repressione e gli strumenti giudiziari, grazie anche alla nuova legge sugli Ecoreati, ma il primo e imprescindibile strumento rimane il risveglio delle coscienze, l’orgoglio di una comunità che antepone il bene comune alle speculazioni e ai privilegi, contrastando in tutte le sedi la criminalità ambientale e i suoi complici”.
Così Stefano Ciafani e Mariateresa Imparato, rispettivamente presidente nazionale e regionale di Legambiente, commentano l’esito del processo d’Appello sulla discarica Resit.
Legambiente, assistita dall’avvocato Giovanni Zara, ha partecipato al processo come parte civile.
Un ordigno ha causato danni a un autonoleggio situato a Casoria, lungo via Gioacchino Rossi.… Leggi tutto
Chiara Anicito, celebre sui social per il personaggio di "Cammela", sarà a Napoli con il… Leggi tutto
Serata finale della quinta edizione del Vesuvius film festival al Teatro Mattiello di Pompei con… Leggi tutto
Un assistente capo della Polizia Penitenziaria del carcere di Santa Maria Capua Vetere è stato… Leggi tutto
Natale in cella per il boss latitante del clan Contini, Nicola Rullo detto 'o nfamone.… Leggi tutto
Napoli. Ennesimo incidente sul lavoro tra Napoli e la provincia. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile… Leggi tutto