“Siamo contenti che il calvario sia finito per i nostri ospiti. Auguriamo loro il meglio”, scrive su Twitter la ong tedesca. “Speriamo che l’Europa possa accoglierli e permettergli di vivere come meritano”. E’ cominciato lo sbarco dei 47 migranti dalla Sea Watch. La loro discesa dalla scaletta nella nave e’ stata accompagnata dagli applausi dei componenti l’equipaggio dell’Ong. “La #SeaWatch e’ arrivata a Catania. Siamo contenti che il calvario sia finito per i nostri ospiti. Auguriamo loro il meglio. Speriamo che l’Europa possa accoglierli e permettergli di vivere come meritano. #DefendSolidarity #United4Med”. Cosi’ su Twitter la Ong Sea Wacth. Sono sbarcati dalla nave Sea Watch 3, ormeggiata al porto di Catania, i 47 migranti salvati nel Canale di Sicilia. La macchina dei soccorsi allestita sul molo ha proceduto facendo scendere prima i 15 minori non accompagnati. Per ciascuno di loro il Tribunale etneo ha nominato un tutore, così come previsto dalla normativa internazionale. I minori saranno trasferiti in strutture d’accoglienza della provincia siracusana, e non catanese come comunicato inizialmente. Dopo i minori, dall’imbarcazione della Ong tedesca battente bandiera olandese sono scesi gli altri migranti, che verranno trasferiti all’hotspot di Messina. Si conclude così l’odissea per i 47 migranti e gli uomini dell’equipaggio della Sea Watch 3, per giorni rimasta ferma all’ancora di fronte alle coste di Siracusa in attesa dell’assegnazione del porto di approdo.
Articolo pubblicato il giorno 31 Gennaio 2019 - 12:13