Apple ha tagliato del 10% i piani di produzione dei nuovi iPhone nel primo trimestre. Lo riferisce il quotidiano economico giapponese Nikkei. L’indiscrezione arriva dopo che, una settimana fa, la compagnia ha corretto al ribasso le previsioni sui ricavi del quarto trimestre anche a causa di un rallentamento di vendite di iPhone. A fine dicembre Apple ha chiesto ai fornitori di ridurre la produzione di smartphone tra gennaio e marzo, scrive il quotidiano, evidenziando che si tratta del secondo taglio produttivo deciso in due mesi. La riduzione – riporta Nikkei citando fonti a conoscenza dei fatti – interessa tutti i nuovi modelli di iPhone lanciati sul mercato in autunno: XS, XS Max e XR. Nel complesso, tra modelli nuovi e vecchi, Apple produrra’ 40-43 milioni di iPhone tra gennaio e marzo, contro 47-48 milioni precedentemente pianificati. A confronto, nel primo trimestre 2018 Apple ha venduto 52,21 milioni di iPhone. La compagnia di Cupertino nei mesi scorsi ha reso noto che, a partire dal trimestre appena concluso, non comunichera’ piu’ i dati sul numero di iPhone consegnati.
Articolo pubblicato il giorno 9 Gennaio 2019 - 09:59