Napoli. “Chi vuole lavorare davvero nel campo dell’anticamorra tiene un profilo basso, e di solito è poco propenso a mettersi in evidenza”. Il questore di Napoli, Antonio de Jesu, commenta così l’arresto degli imprenditori Diana, considerati ‘anti-clan’. “L’anticamorra professionale? Bisogna valutare attentamente i risultati ottenuti, andare a vedere che cosa realmente un’associazione produce per dare un giudizio”. ha aggiunto il questore. I Diana avevano organizzato nel corso degli anni numerose iniziative per la legalità, borse di studio per i disagiati, esponendo per anni il vessillo dell’anti-camorra, anche in virtù del fatto che il papà di Antonio e Nicola Diana, gemelli 51enni, fu ucciso proprio dalla camorra. I due sono stati arrestati insieme allo zio Armando, 77 anni.
Il settimanale Oggi ha pubblicato in esclusiva alcune fotografie di Maria Rosaria Boccia, imprenditrice di… Leggi tutto
Roma – Il campione olimpico di Tokyo nel salto in alto, Gianmarco Tamberi, ha condiviso… Leggi tutto
Grave incidente stradale questo pomeriggio a Napoli, in via Giordano Bruno dove un autobus Eav… Leggi tutto
Napoli celebra Pino Daniele: inaugurato un murale nell'aula della sua scuola NAPOLI – Un murale… Leggi tutto
Presso il Borgo Orefici, un'azione congiunta con agenti dell'Unita' operativa Avvocata e personale ausiliario della… Leggi tutto
La Procura di Napoli Nord, guidata dal pubblico ministero José Criscuolo, ha disposto una perizia… Leggi tutto