Cronaca Giudiziaria

Il procuratore della Corte dei conti parla dopo il proscioglimento dalle accuse: “Giustizia efficiente ma tanta amarezza”

Condivid

Napoli. “E’ stato un anno difficile per me, un anno in cui sono stato indagato dalla procura di Napoli per una ipotesi di abuso d’ufficio consistita in un omesso esercizio di una facoltà di astensione nella trattazione di una causa tributaria. La giustizia è stata efficiente, ma resta in me molta amarezza”. A raccontare la sua esperienza a fare i conti con la giustizia è Michele Oricchio, procuratore della Corte dei Conti della Campania, che la scorsa settimana è stato prosciolto dal Gup, per una vicenda nella quale era indagato insieme al giudice Mario Pagano di Roccapiemonte. Oricchio ha deciso di incontrare la stampa, “perchè voglio metterci la faccia come la metto da trentadue anni a questa parte”. “Io sono un uomo di istituzioni e con grande serenità ho affrontato questo ultimo anno che derivava dall’intima consapevolezza di aver lavorato nel rispetto assoluto della legge e nell’interesse esclusivo della nazione”, dice. Spiega di aver atteso che la “giustizia trionfasse e la giustizia ha trionfato in quanto è stata dichiarata la insussistenza del fatto contestato e non all’esito di un processo con testi o prove, ma sulla base di quelle che erano affermazioni dell’accusa”. La gioia per l’esito della sentenza, “non può farmi rilevare come delle volte un’informazione non attenta possa creare ben più danni alle persone di quanto lo faccia un’azione penale per fatti inesistenti”. Racconta di essere finito sui giornali ogni 15 o 20 giorni e “uscivano notizie ricche di inesattezze”. La prima è quella nella quale si diceva “che io in qualità di presidente della commissione tributaria provinciale di Salerno avevo assegnato dei fascicoli segnalati da un collega – dice – io non sono mai stato presidente della commissione tributaria di Salerno, e non avrei mai potuto modificare l’iter fisiologico dei giudizi. Ho subito con cristiana rassegnazione un danno contro me, la mia famiglia, contro le istituzioni”. “Nel tribunale di Napoli non c’ero mai andato e non era congeniale per me stare sul banco degli imputati, devo però constare una straordinaria efficienza del sistema – continua – la mia questione poteva essere immediatamente conclusa alla luce dei chiarimenti documentali che avevo fornito; ma c’è un sistema complessivo che riesce a reggere all’urto della richiesta di giustizia che arriva dai cittadini”. La declaratoria pronunciata dal giudice che il fatto non sussiste, “o non è stata riportata ai giornali o all’interno di lunghe teoria di chiacchiere che si riferiscono a fatti di un anno fa, di rapporti con il dottore Pagano, di reciproci scambi di interferenze che non esistono, che non hanno avuto alcun rilievo penale e nessun riscontro documentale”, rileva. “Sono stato prosciolto perchè il fatto non sussiste. Punto. Tutto il resto sono fesserie che hanno girato su internet e sui giornali e hanno infangato la mia reputazione e gettato fango anche sull’istituzione che io gestisco”, conclude Oricchio.


Articolo pubblicato il giorno 25 Gennaio 2019 - 18:21

La Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
La Redazione

Ultime Notizie

Oroscopo di oggi 11 marzo 2025 segno per segno

Ecco le previsioni astrali per la giornata di oggi, con un focus particolare su amore,… Leggi tutto

11 Marzo 2025 - 06:10

Qualiano, ritrovato Mario Granata, l’anziano era scomparso da ieri

Un momento di apprensione si è concluso con un sospiro di sollievo a Qualiano, dove… Leggi tutto

10 Marzo 2025 - 21:34

Napoli, riapre un tratto della Tangenziale dopo l’incidente

Alle 19:30 di questa sera, sulla Tangenziale di Napoli, si è concluso il trasbordo del… Leggi tutto

10 Marzo 2025 - 20:59

Castel Volturno, 45enne arrestato la minaccia di far esplodere un appartamento e di lanciarsi dal settimo piano

Castel Volturno – Una mattinata carica di tensione si è vissuta oggi nel complesso residenziale… Leggi tutto

10 Marzo 2025 - 20:40

Scampia, “Ciao, bella ciao”, addio alla Vela Gialla: un simbolo di degrado che lascia il posto alla rinascita

Napoli - Un capitolo buio della storia di Scampia si chiude con l'avvio della demolizione… Leggi tutto

10 Marzo 2025 - 20:28

Campi Flegrei, Ciciliano: “Cambio sistema allerta? Prematuro”

Napoli - "Adesso è prematuro" ipotizzare una modifica del sistema di allerta relativo al bradisismo… Leggi tutto

10 Marzo 2025 - 20:21