Napoli. Il Presidente della Camera ha visitato stamane il museo di Capodimonte di Napoli. “Sono contento di essere qui, perchè Capodimonte è un luogo unico in Italia e in Europa. In questi anni, da quando è arrivata la nuova direzione, il museo ha cambiato senza dubbio passo, con nuove iniziative che coinvolgono la città e lanciano Capodimonte nel futuro”. Quanto alle perplessità manifestate in passato dal M5S sulle direzioni dei musei affidate a esperti stranieri, Fico ha precisato: “Credo che si debbano nominare persone competenti, a prescindere dalla nazionalità. Quindi va benissimo così, l’importante è che le nomine siano improntate sempre alla massima trasparenza, all’indipendenza e al merito”. “Ci sono progetti che rilanciano Capodimonte in un futuro che è un futuro di cultura, di formazione culturale, di lavoro e non solo per i cittadini napoletani”. Il presidente Fico accolto dal direttore del Museo e del Bosco, Sylvain Bellenger, ha visitato dapprima la palazzina borbonica dove hanno sede gli uffici, poi il parco (per la sua estensione è uno dei pù grandi con la presenza di essenze arboree uniche) e successivamente gli ambienti della Reggia.
A margine della visita, il presidente Fico ha commentato alcuni episodi avvenuti recentemente, tra questi il baciamano a Salvini durante la visita ad Afragola: “Come diceva Pasolini, la tv, la sovraesposizione crea sudditanza”, che “va combattuta, perché bisogna capire che tutti i cittadini sono alla pari, nessuno che fa un piacere a un’altra persona”. Il presidente della Camera Roberto Fico a margine della visita al Museo di Capodimonte, commenta il ‘baciamano’ a Matteo Salvini da parte di un sostenitore ad Afragola. “Una brutta immagine a cui nessun politico, a partire da me stesso, deve strizzare l’occhio”, rimarca Fico, “anche se in quel caso è capitato… . Anche a me sono accadute situazioni imbarazzanti che vanno smontate”.
Ai giornalisti che chiedevano di commentare la vicenda dei 49 milioni di euro che la Lega deve restituire, il presidente della Camera Roberto Fico ha risposto: “Chi sbaglia deve pagare. Le sentenze vanno eseguite”.
E sulla richiesta di un cittadino di revocare la scorta a Roberto Saviano, Fico ha aggiunto: “Sono frasi intollerabili – ha detto – pronunciate da persone che, nel momento maggiore di aggressività, si esprimono in modo senza dubbio sbagliato”. Il presidente della Camera ha invitato, poi, a non focalizzarsi sul singolo caso e a guardare “il globale”. Dobbiamo crescere tutti insieme – ha evidenziato – per riuscire a non creare questi meccanismi che sono assolutamente sbagliati, disinformativi e che si ripercuoto anche sulla vita stessa delle persone da un punto di vista di coscienza civile e culturale. Ci vuole un lavoro di educazione”.
Articolo pubblicato il giorno 21 Gennaio 2019 - 16:54