Auspichiamo che il Comune di Afragola predisponga al piu’ presto tutti gli strumenti amministrativi per permettere la riapertura della Masseria Ferraioli alle associazioni che la stavano trasformando da bene confiscato alla camorra a presidio di legalita’ e lavoro”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. “Dei cavilli non possono immobilizzare una realta’ che stava apportando dei benefici ad un intero territorio. Sviluppare coltivazioni agricole in un luogo che era simbolo della prepotenza della malavita rappresenta un segnale forte alla cittadinanza. In un’area interessata da fenomeni di recrudescenza criminale, e’ necessario veicolare il messaggio che la camorra e il malaffare possono essere sconfitti con il lavoro e l’eccellenza. La ristrutturazione della struttura grazie ai finanziamenti del Pon legalita’, la cura dei nuovi alberi impiantati e dei 120 orti urbani non possono essere procrastinati. Facciamo in modo che la Masseria Ferraiolo diventi simbolo della rinascita di Afragola e non dell’immobilismo e del burocratismo delle amministrazioni”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Gennaio 2019 - 18:09