I fiori hanno un loro linguaggio, regalare un omaggio floreale significa veicolare un messaggio. Le rose rosse sono da sempre riconosciute come un sinonimo di passione, il regalo perfetto per il San Valentino, ma gli altri fiori che cosa comunicano? Ne abbiamo discusso con Italflora.it che da anni ci consente di regalare fiori con consegna a domicilio sulla sua piattaforma web, ecco cosa è emerso:
L’iris e il giacinto
Punti Chiave Articolo
- 1. Le calle
- 2. Il gelsomino
- 3. Il giglio
- 4. La margherita
- 5. I crisantemi
L’iris e il giacinto rientrano nel novero delle tipologie di fiori che possono essere presi in considerazione per un dono speciale a San Valentino. Per quel che riguarda l’iris, in particolare, è il colore che determina il significato: il blu, per esempio, esprime la speranza e la fede, mentre il viola è un simbolo di saggezza; non vanno dimenticati gli iris bianchi, che comunicano purezza, e gli iris gialli, che invece testimoniano la passione. Le tonalità cromatiche differenti ispirano significati diversi anche per il giacinto: in questo caso il blu indica l’audacia, la giocosità e la perseveranza, mentre il bianco è sinonimo di bellezza. Attenzione al viola, che è emblema di dolore; ci vuole cautela anche con il giallo, che richiama la gelosia.
Le calle
Un mazzo di calle è il dono più elegante che si possa ipotizzare a San Valentino ma non solo: il messaggio che viene trasmesso è quello di amicizia, mentre il significato è correlato a una sincera stima. L’aspetto estetico raffinato delle calle è difficile da descrivere a parole: il loro portamento così nobile era ben presente già nei tempi antichi, al punto che la parola “calla” deriva proprio dal greco e sta a indicare qualcosa di bello. Secondo il galateo, i mazzi di calle dovrebbero essere riservati alle spose, ma nulla vieta di ricorrere a questi fiori anche in occasione di una comunione o di un battesimo. Insomma, non c’è solo Valentino tra gli eventi che meritano di essere valorizzati con l’aiuto del linguaggio floreale.
Il gelsomino
Il caleidoscopio di significati che possono essere attribuiti al gelsomino muta in funzione delle tonalità cromatiche dei suoi petali. Nel caso del bianco, per esempio, si ha a che fare con l’amabilità, mentre il giallo è sinonimo di eleganza e il rosso sta a simboleggiare il desiderio. In qualunque caso, però, il messaggio che viene espresso da chi regala dei gelsomini è quello di speranza di felicità, ma anche di amore nei confronti della persona a cui si vuol bene. Chi si trova di fronte a uno o più gelsomini difficilmente riesce a resistere al loro profumo, che rievocano il mondo delle emozioni più innocenti.
Il giglio
E a proposito di purezza, un altro fiore che la evoca in maniera decisa è il giglio, emblema di nobiltà d’animo. Secondo la leggenda, la nascita di questo fiore deve essere ricondotta alla caduta di una goccia di latte dal seno della dea Giunone intenta a nutrire il piccolo Ettore: è proprio per questo motivo che ancora oggi il giglio è ritenuto un emblema di fierezza. Chi lo regala manifesta il desiderio di trasformare in un re o in una regina la persona che riceve il dono.
La margherita
Non si deve pensare che un mazzo di margherite rappresenti un dono banale o sin troppo scontato: è vero che la margherita indica la semplicità, ma non è detto che questo sia un valore da disprezzare. Secondo il linguaggio dei fiori, se si regalano delle margherite si è in cerca di certezze amorose, ma non solo: ai loro petali bianchi la tradizione attribuisce delle facoltà a dir poco profetiche, e non è un caso che gli innamorati ricorrano proprio alle margherite per capire se i loro sentimenti sono ricambiati o meno. Il m’ama non m’ama realizzato con i petali è un gesto tanto candido quanto diffuso, a dimostrazione della costante presenza dei fiori nella nostra vita quotidiana.
I crisantemi
I crisantemi possono essere regalati il giorno di San Valentino? L’usanza comune dovrebbe suggerire una risposta negativa a questa domanda, visto che si sta parlando di fiori che di solito sono associati a occasioni funebri. Ma in realtà esistono delle eccezioni. In effetti i crisantemi sono i fiori dei morti solo nel nostro Paese, mentre nel resto del pianeta sono un vero e proprio simbolo di gioia.
Questo, dunque, è tutto quel che c’è da sapere sui fiori da regalare a San Valentino: ora non rimane altro che comprare un mazzo elegante e donarlo alla persona a cui si vuol dichiarare il proprio amore.
Articolo pubblicato il giorno 22 Gennaio 2019 - 09:30