Napoli e Provincia

Giugliano, riqualificazione strade Nato, Sequino e Guarino: ‘Nostro progetto, Poziello non si prenda i meriti’

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Nei giorni scorsi è arrivato parere della Soprintendenza per l’avvio del cantiere da 10 milioni di euro per la riqualificazione delle strade Nato in zona costiera a Giugliano. “Un risultato ottenuto grazie ad un progetto dall’amministrazione di centrodestra guidata dal sindaco Giovanni Pianese”, dichiarano i consiglieri comunali Alfonso Sequino e Luigi Guarino, componenti dell’allora esecutivo di Governo. “Oggi, a leggere le dichiarazioni sui giornali degli attuali sindaco e assessore alla fascia costiera, pare che, questo importante risultato lo abbiano conseguito loro. Nulla di più falso – continuano i consiglieri dell’attuale opposizione – E’ bene precisare che l’amministrazione Poziello non ha prodotto nessun atto propedeutico al finanziamento che porta la firma esclusiva dell’amministrazione Pianese”. Il progetto prevede il rifacimento della viabilità su gran parte del Litorale Domitio e l’installazione di opere artistiche al posto dei comuni arredi urbani.

L’intervento riguarda la ridefinizione della carreggiata stradale di via Madonna del Pantano nel tratto prospiciente la nuova base Nato, a partire dallo svincolo con l’Asse Mediano e la S.S. 7 Domitiana. Migliorerà anche la sicurezza per lo svincolo sulla S.S.7 Quater con via Madonna del Pantano. “L’assessore alla fascia costiera Carla Rimoli ha dichiarato che questi lavori potranno cambiare decisamente l’aspetto del nostro Litorale – rivela Luigi Guarino – Siamo contenti che l’assessore abbia apprezzato il nostro lavoro ma non tenti di vendersi un nostro risultato”. “Il lavoro svolto in 5 anni porti ancora oggi i frutti alla città – dichiara Alfonso Sequino – Sappiamo bene, invece, che l’attuale amministrazione – soprattutto per la fascia costiera – non ha prodotto nulla. Sarebbe opportuno prendersi i meriti di progetti e finanziamenti a loro firma ma purtroppo per la città di Giugliano, ne sono davvero pochi”. “A differenza loro, quando tra due anni ci ritroveremo al Governo della città, non potremo campare di rendita per progetti e finanziamenti della precedente amministrazione”, concludono i suddetti consiglieri.


Articolo pubblicato il giorno 21 Gennaio 2019 - 19:03
Redazione Cronaca

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