Nocera Inferiore. Falsi titoli per il personale Ata delle scuole: la Procura di Nocera Inferiore chiede una proroga di indagine per 42 persone iscritte nel registro degli indagati per falsità materiale commessa da privato e da pubblico ufficiale. L’inchiesta riguarda le persone iscritte nelle graduatorie scolastiche per bidelli, collaboratori amministrativi e tecnici che avrebbero presentato titoli falsi. Ad indagare su quanto è accaduto nel mondo della scuola la guardia di Finanza di Nocera Inferiore che ipotizza l’esistenza di un centro affaristico nel comune di Castel San Giorgio da dove sarebbero state presentate decine di domande per l’inserimento nelle graduatorie in tutta Italia con dichiarazioni false o con titoli non veritieri. L’indagine – con l’iniziale iscrizione nel registro degli indagati di sei persone – ha lambito anche professionisti e politici del comune di Castel San Giorgio che si erano affrettati a dichiarare di essere estranei all’inchiesta.
La Guardia di Finanza di Nocera Inferiore, a seguito di perquisizione e sequestri, ha ipotizzato che in un ufficio di Castel San Giorgio sarebbero state compilate decine di domande per l’inserimento nelle graduatorie nazionale di persone residenti non solo in provincia di Salerno ma anche Napoli, Avellino, Caserta ma anche da città del Nord. Secondo gli inquirenti, per compilare le pratiche con titoli fasulli preparati ad hoc sarebbero state pagati migliaia di euro. L’anno di riferimento finito nel mirino della Finanza è il 2015. L’inchiesta si affianca a quella che sta conducendo sullo stesso versante la Procura di Napoli a seguito delle segnalazioni dei singoli uffici scolastici regionali sono in corso verifiche sulle graduatorie e sui titoli presentati per l’inserimento nelle graduatorie, in caso di titoli fasulli scattano le denunce alle procure competenti per territorio e la revoca dell’incarico.
Articolo pubblicato il giorno 9 Gennaio 2019 - 09:17