Napoli, cadavere di un pony ritrovato tra i rifiuti nelle discariche sotto al Ponte Fiat nella zona industriale. Il video
I giudici del tribunale del Riesame di Trieste hanno confermato l’ordinanza di custodia cautelare emessa il 7 dicembre scorso nei confronti dell’ imprenditore Francesco Salvatore Paolo Iozzino e del broker Fabio Gaiatto, arrestati dalla Dia di Trieste nell’ ambito dell’operazione “Piano B” conclusasi con l’arresto di 7 persone in Italia. I magistrati del Riesame non hanno confermato due circostanze aggravanti, e hanno annullato l’ordinanza di custodia a carico di Gaiatto in relazione a un singolo evento contestato. Iozzino, di 56 anni, di Legnano ma residente a Resana in provincia di Treviso, e Gaiatto, imprenditore di Portogruaro, erano stati arrestati in esecuzione dell’ordinanza di custodia insieme con altre cinque persone. Secondo l’accusa, i due avrebbero partecipato, a vario titolo, a estorsioni commesse in Croazia e pianificate in Italia, aggravate dal metodo mafioso e dalla transnazionalita’ del reato e finalizzate a favorire gli interessi del clan camorristico campano dei Casalesi.
Napoli – Un episodio di violenza gratuita e brutale ha scosso ieri Piazza Carlo III,… Leggi tutto
Roma - Le condizioni di Papa Francesco, al suo decimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli, "permangono… Leggi tutto
Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto
Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto
Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto
I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto