Notte da incubo ad Ecolano in una delle villette di via San Vito. Per quattro lunghe ore un imprenditore e suo figlio sono stati legati a delle sedie e sono stati messi davanti ad una pistola. Un colpo da “arancia meccanica” messo a segno da una banda dell’est Europa. A raccontare la terribile notte sono state le vittime al mattino seguente che hanno allertato i carabinieri di Ercolano dopo che i banditi hanno svaligiato l’appartamento e sono scappati via. Erano almeno in quattro. Due armati con armi da fuoco e altri due con arnesi da scasso, si sono introdotti nell’abitazione e non trovando ciò che cercavano hanno pensato di svegliare il ragazzo con il padre. Legati alla sedia hanno poi portato via gioielli, elettrodomestici e denaro. Un bottino di qualche decina di migliaia di euro. Inoltre i banditi hanno anche smontato l’hard disk del sistema di videosorveglianza portandolo via. Tuttavia i carabinieri hanno già un identikit quasi preciso dei malviventi perché qualche mese fa un colpo simile fu messo a segno con identiche modalità nella stessa zona. Via San Vito non ha telecamere di videosorveglianza pubbliche. Ci sono le telecamere private che già sono state visionate dai militari che stanno indagando sul caso coordinati dalla Procura di Napoli.
La città antica di Pompei, patrimonio inestimabile e fragile, affronta la sfida della conservazione grazie… Leggi tutto
I suoni del mare diventano strumenti di studio per svelare i segreti degli ecosistemi sommersi.… Leggi tutto
Napoli. Umberto Scala, 59enne commercialista napoletano, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari dai… Leggi tutto
Un'operazione congiunta della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia e del Reparto Operativo Aeronavale della… Leggi tutto
Vallo della Lucania. La Guardia di Finanza di Salerno, su disposizione della Procura della Repubblica,… Leggi tutto
È stato assolto con formula piena, "perché il fatto non sussiste", il senologo e medico-chirurgo… Leggi tutto