Ha incantato i giudici con il suo sound e la sua musica tanto da spingere Mara Maionchi ad affermare: “Tu suoni con il cuore, con la pancia… Insomma, c’è di tutto lì dentro!”. Stiamo parlando di Ernesto Dolvi sassofonista 39enne di Scampia che ieri sera nella seconda puntata di Italia’s Got Talent ha sbalordito tutti. ha ottenuto 4 si da Claudio Bisio, Frank Matano, Mara Maionchi e Federica Pellegrini. Ernesto ha iniziato a sviluppare la sua passione per la musica a 16 anni, quando chiese al padre di studiare il sassofono. Con questo strumento, ha portato sul palco l’amore e la nostalgia.
Il sassofono è la sua vita e da quando era piccolo non ha più smesso di suonarlo. Per poter imparare a suonarlo è dovuto andare a lavorare perché il padre non glielo volle acquistare. Ora suona ai matrimoni per sbarcare il lunario ma sogna di esibirsi nei più prestigiosi locali di New Orleans. Cresciuto in un quartiere particolare di Napoli come Scampia, Ernesto ha raccontato che grazie alla musica si è salvato ed ora cerca di portare avanti la propria famiglia suonando nei locali e alle feste le proprie note. Moglie e figlio lo hanno accompagnato ad esibirsi sul palco di Italia’s Got Talent, raccontando che Ernesto vive di musica.”E’ difficile crescere in un determinato contesto sociale. Tra gli amici che avevo da bambino -ha detto Ernesto-c’è chi non c’è più, chi ha fatto altre scelte… Alla festa dello scudetto del Napoli, quando ero piccolo, ho trovato la mia salvezza ascoltando per la prima volta il suono del sassofono”. Claudio Bisio nel suo giudizio ne ha sottolineato anche l’aspetto tecnico notevole.”Voglio soffermarmi sulla tecnica pazzesca ed eccezionale che hai. Si sentono le note sporche che arrivano e probabilmente sono volute. Somigli molto a James Senese. Bravo!” . E poi Federica Pellegrini: “Sei stato molto bravo, perché quando suoni trasmetti un messaggio che ti arriva, si sente quanto ami suonare e quanto cerchi di aiutare la tua famiglia ad andare avanti ogni giorno con il tuo sassofono”.E infine Frank Matano: “Con la tua musica riesci ad esprimere dolore, gioia, amore. Suonare, come fai tu, salva le persone. L’hai detto propri tu, grazie al tuo sassofono e a queste note ti sei salvato da un contesto non semplice”.
Articolo pubblicato il giorno 19 Gennaio 2019 - 22:10