Nelle sale da appena quattro giorni, il film del regista Massimiliano Bruno “Non ci resta che il crimine” – un cast importante con Alessandro Gassman, Gianmarco Tognazzi e Marco Giallini – ha gia’ provocato polemiche e prese di posizione per una frase in cui si parla della “mozzarella contaminata di CASERTA”. Spettatori perplessi nel capoluogo della Reggia all’uscita dai cinema, e ovviamente anche il Consorzio di Tutela della Mozzarella di bufala campana Dop e’ intervenuto a difesa dei produttori, dopo aver ricevuto segnalazioni da soci e normali cittadini. E’ Gassman, da pochi giorni cittadino onorario di Napoli, a pronunciare la frase, “non ci resta che vendere la mozzarella contaminata di CASERTA”. “Una battuta che rappresenta un falso storico e un’offesa inaccettabile a un intero territorio” la definisce in una nota il presidente del Consorzio Domenico Raimondo, che annuncia la linea dura. “Siamo ben oltre la bufala in tempi di fake news. Per questo abbiamo gia’ incaricato i nostri legali di mettere in campo tutte le azioni necessarie a tutela dei produttori di mozzarella Dop, ma anche a difesa di una terra ingiustamente martoriata da stereotipi che non possono essere rilanciati anche da un film. Sconcerta ancor di piu’ che a pronunciare quelle parole sia un attore del calibro di Alessandro Gassman, erede di un cognome cosi’ importante”.
Berlino, 20 aprile 2025 – Durante la conferenza Bosch Connected World di Berlino, il fondatore… Leggi tutto
È scattata una vera e propria stretta in #Campania da parte delle forze dell’ordine, in… Leggi tutto
Castellammare - A tre giorni dalla tragedia della Funivia del Monte Faito, che è costata… Leggi tutto
Una semirovesciata spettacolare di Riccardo Orsolini al 94’ regala al Bologna una vittoria di prestigio… Leggi tutto
Ieri sera, nel quartiere Vomero di Napoli, un’operazione congiunta di Polizia di Stato, Guardia di… Leggi tutto
Serrara Fontana - Nella serata di ieri, le forze dell'ordine hanno posto fine ad una… Leggi tutto