Nel tardo pomeriggio di ieri, i poliziotti del Commissariato di P.S. di Cava de’ Tirreni hanno proceduto all’arresto di un 26enne, di nazionalità Capoverdiana, richiedente riconoscimento della protezione internazionale, responsabile dei reati di Resistenza, lesioni, oltraggio a pubblico ufficiale.
Gli Agenti della Polizia di Stato di Cava intervenivano in Viale Marconi in prossimità dell’ingresso dell’edificio che ospita l’Ufficio di Polizia metelliano, dove lo straniero in evidente stato di alterazione psico-fisica, urlava e inveiva contro i poliziotti, bussando insistentemente al citofono collocato all’esterno del cancello pedonale. L’uomo, immediatamente riconosciuto dagli operatori di polizia poiché più volte controllato e denunciato per reati contro la persona e recentemente sottoposto ad espulsione dal territorio italiano con accompagnamento presso un Centro di permanenza per il rimpatrio (C.P.R.), veniva prontamente bloccato dagli operatori di polizia che lo conducevano all’interno degli Uffici del Commissariato per verificarne la posizione rispetto al soggiorno. In queste fasi, lo straniero tentava di divincolarsi al fine di guadagnarsi la fuga scagliandosi contro i poliziotti e afferrando al collo, torcendoglielo, un Agente che lo tratteneva per costringerlo a lasciare la presa. Il giovane veniva pertanto arrestato e posto a disposizione del P.M. di turno presso il Tribunale di Nocera Inferiore, in attesa del rito direttissimo da effettuarsi nella mattinata odierna.
Napoli, giovedì 19 dicembre, si presenta con un clima prevalentemente nuvoloso che caratterizzerà l'intera giornata.… Leggi tutto
La 17ª giornata di Serie A si preannuncia ricca di emozioni e la Lega ha… Leggi tutto
Scandalo nella serata del Lecce Calcio, che ha deciso di escludere il difensore Andy Pelmard… Leggi tutto
ROMA (ITALPRESS) - È stato siglato a Roma, presso la sede di Confcommercio, un protocollo… Leggi tutto
Sabato 21 e domenica 22 dicembre andranno in scena due spettacoli natalizi per famiglie e… Leggi tutto
Come già avvenuto nel 2023, anche il 2024 si chiude con l’Argentina in vetta al… Leggi tutto