Castellammare. Il rapporto tra l’imprenditore stabiese e il clan D’Alessandro dura da anni. E’ quanto emerge dall’inchiesta Olimpo che ha portato in carcere tre settimane fa lo stesso imprenditore e i vertici di tutti i clan della zona stabiese. Ne sono convinti i magistrati della Dda napoletana che hanno chiesto e ottenuto il suo arresto e lo hanno raccontato i pentiti i cui verbali sono contenuti nelle 249 pagine dell’ordinanza cautelare firmata dal gip Tommaso Parrella. Tra questi ci sono anche i racconti di Francesco Belviso, detto ciccio o’ mister, ex calciatore e cognato di Teresa Martone, la moglie del defunto padrino Michele D’Alessandro. Prima di lui si era pentito il figlio Salvatore che aveva fatto luce sull’omicidio del consigliere comunale del Pd, Gino Tommasino.
โAdolfo Greco รจ un grosso imprenditore che gestisce camion e si occupa dei rifornimenti ai supermercati di latte e di altri prodotti alimentari, aveva un contatto diretto con Paoluccio Carolei. Paoluccio Carolei incontrava Adolfo Greco a largo Fusco presso lโabitazione dellโimprenditore, che si trovava in un portone venti metri prima del portone di Romano Catello e quindi in via Tavernola. PAOLUCCIO CAROLEI ci ha dato un paio di tranche da cinquemila euro ciascuna provenienti da Adolfo Greco. Le due quote di cinquemila euro ciascuna sono state consegnate da Paoluccio Carolei direttamente a me. Il denaro che Paoluccio Carolei riceveva da Adolfo Greco era di importo superiore. Infatti, il denaro consegnato da Adolfo Greco veniva diviso tra DโAlessandro Vincenzo e Paoluccio Carolei e quindi quello che veniva dato a noi costituiva soltanto la parte spettante a DโAlessandro. Le consegne delle tranche di denaro provenienti da Adolfo Greco sono avvenute a fine aprile e ad inizio maggio del 2009. Adolfo Greco aveva pagato anche a Natale del 2008. ร stato lo stesso Paoluccio Carolei, nel consegnare le altre quote di denaro, a dire che lโimprenditore si era giร messo a disposizione a Natale. Adolfo Greco era un carissimo amico di Pasqualino DโAlessandro, fratello di Vincenzo. Adolfo Greco in passato รจ stato coinvolto in un blitz o in una indagine che aveva riguardato Pasqualino DโAlessandro. Adolfo Greco doveva realizzare un centro commerciale, dove cโera il Cirio, vicino al passaggio a livello di via Alcide de Gasperi. Il centro commerciale doveva essere realizzato in unโarea a cento metri dal cimitero sulla sinistra andando verso i Cantieri o sulla destra venendo da Castellammare di Stabia. Si trattava di una struttura vecchia, costituita soltanto dalle mura, che doveva essere trasformata in centro commerciale. Io ho detto a DโAlessandro Vincenzo che volevo o il parcheggio o il bar del centro commerciale. Avevo giร parlato del mio progetto con (…omissis…) e con il padre, dicendo che, se avessi avuto la possibilitร di realizzarlo, avrei intestato tutto proprio a (…omissis…) DโAlessandro Vincenzo ha acconsentito alla mia richiesta e mi ha detto di parlare del mio progetto a Paoluccio Carolei. Io ho saputo che Adolfo Greco voleva realizzare il centro commerciale da Paoluccio Carolei. Infatti, Carolei, in una occasione in cui mi ha portato una delle tranche di denaro provenienti da Adolfo Greco, mi ha detto che lโimprenditore in quel momento non aveva molto denaro proprio perchรฉ stava realizzando quel progetto. Paoluccio Carolei mi ha anche riferito che Adolfo Greco gli aveva detto che, una volta iniziata lโattivitร , per la quale era ancora in attesa delle autorizzazioni del Sindaco, non cโerano problemi. Al parcheggio del centro commerciale era interessato anche Pasquale Pellicchione, il quale utilizzava quellโarea, sita nei pressi del cimitero, come parcheggio in occasione della festa dei morti e in occasione della feste dei Santi. Dopo avere ricevuto lโautorizzazione da DโAlessandro Vincenzo ho parlato del mio progetto con Paoluccio Carolei, il quale mi ha fatto sapere che non cโerano problemi. Il mio progetto non ha avuto seguito perchรฉ sono stato arrestato. So che grazie alla sua amicizia con Pasqualino DโAlessandro, Adolfo Greco aveva il monopolio della distribuzione del latte e degli altri prodotti alimentari ai supermercati di Castellammare di Stabia. Ciรฒ da molti e molti anni…”.
11.continua
Articolo pubblicato il giorno 2 Gennaio 2019 - 11:05