Propendo per un segnale diretto all’intero territorio, evidentemente anche al gruppo criminale contrapposto; un’indicazione chiara, ‘da questo momento siamo noi presenti e ci muoviamo con questa strategia’. E credo che lo Stato in un caso come questo, che e’ quasi di terrorismo camorristico, debba intervenire con tutte le proprie forze e impedire che vicende di questo tipo si ripetano”. Cosi’ il procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero De Raho, ha commentato l’esplosione di alcuni giorni fa davanti alla pizzeria Sorbillo. “Penso che iniziative cosi’ violente, cosi’ deflagranti possano essere espressione di un conflitto fra le nuove forze criminali, Utilizzare un ordigno esplosivo e’ un segnale di una novita’. Da questo momento evidentemente si e’ aperta una nuova fase e dietro ad essa e’ possibile ipotizzare innanzitutto un conflitto sul territorio tra gruppi criminali emergenti”
Articolo pubblicato il giorno 20 Gennaio 2019 - 10:56