“Nel Paese c’e’ una grande emergenza che si chiama lavoro. Occorre trovare soluzioni, creare occasioni di lavoro”. Lo sostiene il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, intervistato dal Corriere della Sera. Quella del governo, spiega, “e’ una manovra espansiva, la crescita e’ un’altra cosa. Quello che occorre, adesso che la legge di Bilancio e’ approvata e’ aprire tutti i cantieri pronti a partire. I costruttori dell’Ance hanno calcolato che sono bloccate in Italia 27 grandi opere al di sopra dei 100 milioni – al Nord, al Centro e al Sud – che se si avviassero darebbero posto a 400.000 persone, con una ricaduta sull’economia di 86 miliardi”. Tra le altre proposte per superare l’emergenza occupazione, Boccia chiede un “taglio netto del cuneo fiscale che tra tasse e contributi incide per il 70%, nonche’ detassazione e decontribuzione totale dei premi di produzione per i contratti di secondo livello aziendale”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Gennaio 2019 - 08:40