Ieri ha incassato l’assoluzione, oggi invece rimedia gli arresti. Alle prime luci dell’alba i carabinieri della compagnia di Avellino hanno notificato una nuova ordinanza a Biagio Amato, titolare di una scuola privata, imputato nell’inchiesta della Procura avellinese (attivitร ancora in corso) per i diplomi falsi. Un’indagine nata in seguito a un servizio di Striscia la Notizia che ha smascherato un collaboratore esterno della Cisl Irpinia-Sannio mentre prendeva mazzette in cambio di un attestato. A carico di Amato, in particolare, che รจ stato assolto perchรฉ non ha commesso alcun reato, sarebbero emersi ulteriori elementi tali da giustificare il nuovo provvedimento della magistratura. Insieme ad Amato, questa mattina, i carabinieri del Nucleo investigativo hanno dato esecuzione nei comuni di Avellino, Montefalcione, Ottaviano (Napoli), San Prisco (Caserta) Palma Campania (Napoli) a un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria (anche a carico di un funzionario del Provveditorato agli Studi di Avellino), nei confronti di altre cinque persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, falsitร materiale e ideologica commessa dal pubblico ufficiale, reati in concorso, continuati e aggravati. Le persone raggiunte dal provvedimento sono coinvolte in un giro di compravendita di falsi attestati, a carico dei quali sono stati valutati piรน di 50 casi.
Articolo pubblicato il giorno 24 Gennaio 2019 - 13:53