Arzano – Accesso prefettizio al comune, si scava nelle consulenze private di alcun esponenti politici del comune. Proseguono senza sosta le attività della commissione Antimafia della Prefettura inviata preso il comune di Arzano su delega del Ministro dell’Interno Matteo Salvini per verificare eventuali condizionamenti della criminalità organizzata. Una nuova patata bollente avrebbe appurato che almeno tre componenti di grosso calibro dell’amministrazione comunale, sarebbero consulenti di attività poste in essere sul territorio proprio dalla criminalità organizzata e che, il condizionale è d’obbligo, avrebbe attivato o almeno avrebbero cercato di farlo, le loro influenze mettendo sotto pressione uffici e dipendenti talune volte per sveltire o affossare pratiche che scottano. Altri esponenti politici invece, sarebbero in pieno conflitto d’interessi con pratiche edilizie ritenute dalla Procura “fasulle” nel 2014 e non ancora revocate. Intanto gli uffici stanno preparando gli incartamenti richiesti dalla commissione d’accesso e c’è qualcuno che già paventa grosse sorprese.
Luca Rossi
Articolo pubblicato il giorno 19 Gennaio 2019 - 14:58