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‘Adotta un filosofo’, il progetto di formazione della Fondazione Campania dei Festival per gli istituti superiori

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Parte a febbraio “Adotta un filosofo”, progetto di formazione, a cura di Massimo Adinolfi, rivolto agli istituti superiori statali e paritari, organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, istituzione culturale presieduta da Alessandro Barbano, che da anni promuove e organizza il Napoli Teatro Festival Italia, diretto da Ruggero Cappuccio. Professori e studiosi campani come Biagio De Giovanni, Aldo Masullo, Fulvio Tessitore, Vincenzo Vitiello e altri faranno visita agli studenti e alle studentesse dei licei e istituti superiori della Campania per discutere del processo di costruzione politica dell’Europa e del suo avvenire: l’obiettivo è promuovere un ciclo di lezioni, rivolto alle nuove generazioni di europei, con il fine di mantenere in vita l’eredità storica e spirituale dell’Europa e dei suoi padri fondatori. “Con il nostro contributo cercheremo di aiutare le nuove generazioni a tener viva e vitale la memoria della storia europea e del processo politico che ha portato alla sua formazione – sottolinea Massimo Adinolfi, curatore del progetto – per dare ai nostri ragazzi un’opportunità di conoscere l’Europa e le sue istituzioni attraverso l’elaborazione critica del pensiero, una delle forme più alte di espressione, e invitarli a ragionare con maggiore consapevolezza sul suo futuro”. L’iniziativa è destinata a 60 scuole superiori della regione Campania, selezionate tra quelle che entro fine gennaio presenteranno la propria candidatura attraverso la compilazione del form disponibile al link https://www.fondazionecampaniadeifestival.it/adotta-un-filosofo/. Secondo un calendario che sarà stilato al termine della scadenza per l’adesione al progetto, nei mesi di febbraio e marzo gli alunni degli ultimi anni incontreranno i filosofi per discutere insieme del significato della cittadinanza europea e ripercorrere i momenti fondanti della sua identità. “Abbiamo scelto di comunicare il progetto con un linguaggio vicino a quello dei ragazzi: un’immagine ironica, quasi irriverente, che ritrae 4 dei 21 filosofi in posa con dei cartelli, accompagnati da uno slogan originale – dichiara Alessandro Barbano, presidente della Fondazione Campania dei Festival –. Ci proponiamo di portare gli accademici dalla cattedra universitaria ai banchi delle scuole superiori, per mettere a disposizione dei giovani una cassetta di attrezzi del sapere dove riporre gli strumenti basilari di conoscenza per diventare i cittadini europei del futuro”. A conclusione del ciclo di incontri, i ragazzi e le ragazze saranno chiamati a produrre – singolarmente o in gruppi di due o tre studenti – un elaborato testuale o multimediale da sviluppare sulla base dei temi affrontati: ogni istituto invierà alla Fondazione Campania dei Festival il lavoro scelto per partecipare alla selezione finale. Una commissione composta dagli stessi filosofi giudicherà i 6 migliori lavori. A tre studenti di ogni scuola vincitrice sarà offerta la possibilità di partecipare a un viaggio di istruzione presso le istituzioni dell’Unione Europea. “Adotta un filosofo è un progetto dedicato alla naturale vocazione che la Fondazione Campania dei Festival sviluppa sul fronte della formazione delle nuove generazioni – spiega Ruggero Cappuccio – I filosofi e gli studenti potranno lavorare a quella che dovrebbe essere la missione preminente della scuola: la realizzazione dei sentimenti nell’individuo e la conoscenza di essi grazie alla più antica e più forte delle forme di relazione umana: il dialogo”.
I migliori lavori saranno premiati con una cerimonia pubblica: in quell’occasione tutti gli studenti coinvolti riceveranno una card, valida per due persone, che consentirà l’accesso gratuito a tutti gli spettacoli del Napoli Teatro Festival Italia e la possibilità, per un anno, di accedere gratuitamente alle mostre allestite presso il Madre – Museo d’Arte contemporanea Donnaregina.


Articolo pubblicato il giorno 23 Gennaio 2019 - 08:28
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