I Carabinieri della Stazione Roma-Macao e gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato Viminale hanno arrestato il 31enne italiano, già denunciato il 15 dicembre 2018, ritenuto autore di diversi episodi di violenza sessuale ai danni di giovani donne ospiti di ostelli ed hotel nell’area tra via Palestro e via Vicenza. Le donne in alcuni casi sono state violentate anche nel sonno. All’uomo, Polizia e Carabinieri hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica della Capitale. L’intervento del 15 dicembre 2018 presso un ostello per giovani stranieri a via Vicenza (caratterizzato da stanze promiscue, con bagni in comune nei corridoi, prive dunque spesso di chiusure alle porte) dove una turista americana aveva denunciato di essere stata vittima di un tentativo di violenza, aveva già consentito ai Carabinieri della Stazione Macao di intercettare e bloccare l’uomo, che aveva tentato di nascondersi all’interno di un bagno. Il molestatore era stato quindi denunciato. La vittima aveva infatti riconosciuto l’uomo, residente nella Capitale, accusandolo del fatto che, poco prima, si era introdotto all’interno del bagno, dove lei era intenta a truccarsi e aveva cercato di baciarla sulle labbra, contro la sua volontà, abbracciandola e stringendola a sé. Al rifiuto della donna, il 31enne la bloccava iniziando a palpeggiarle il seno e le parti intime, fino a che era stato spinto fuori dal bagno, dove la vittima si era chiuso in attesa di aiuto. Lo stesso giorno e nello stesso ostello l’uomo aveva molestato anche un’altra ragazza. Il 31enne italiano non è nuovo a tali episodi. Ha agito all’interno di altre strutture ricettive, luoghi evidentemente scelti per consumare le violenze ai danni di giovani cittadine straniere. In un caso era riuscito a introdursi in una stanza, alle prime ore del mattino, mentre una studentessa 20enne di origini nordamericane stava dormendo. La giovane si era risvegliata bruscamente mentre l’uomo, in soli boxer, le accarezzava le gambe all’altezza dell’inguine. Le urla della malcapitata avevano messo in fuga il 31enne, che era riuscito a scappare dall’albergo, ma non a evitare di essere ripreso in maniera nitida dalle telecamere presenti all’interno della struttura.
Articolo pubblicato il giorno 14 Gennaio 2019 - 13:02