Fa tappa a Napoli la mostra nazionale itinerante della Polizia Scientifica “Frammenti di Storia. L’Italia attraverso le impronte, le immagini e i sopralluoghi della Polizia Scientifica” Martedi’ prossimo 15 gennaio, alle ore 16, nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino, alla presenza del direttore centrale anticrimine, prefetto Vittorio Rizzi, si terra’ la cerimonia di inaugurazione della mostra fotografica itinerante, che racconta alcuni momenti salienti che hanno caratterizzato il lavoro di chi, da sempre, e’ in prima linea per mettere in campo le tecnologie piu’ avanzate al servizio dell’ordine e della sicurezza pubblica. L’evento sara’ introdotto da un incontro sul tema “Femmene: Grandi Donne vs Lady camorra”, che offrira’ un momento di riflessione sul ruolo delle donne nella storia napoletana dall’ingresso di Garibaldi ad oggi, con l’intervento del professor Isaia Sales e della giornalista Rosaria Capacchione. La mostra sara’ allestita nelle antisale dei Baroni e potra’ essere visitata fino a domenica 20 gennaio. Per tutta la durata della mostra sara’ presente personale della Polizia Scientifica, che provvedera’ ad illustrarne i contenuti ai visitatori. L’iniziativa, inaugurata a Roma lo scorso aprile, ripercorre alcuni dei momenti piu’ significativi della storia del Novecento e dell’inizio del nuovo Millennio, attraverso il lavoro ultracentenario della Polizia Scientifica, un’eccellenza del panorama mondiale, da sempre al servizio delle liberta’ del cittadino. Negli spazi espositivi saranno allestiti numerosi pannelli fotografici raffiguranti tra l’altro le fotosegnaletiche di alcuni personaggi noti (Turati, Mussolini, Pertini?) e “teche” contenenti la strumentazioni d’epoca. Nelle Antisale dei baroni la Polizia Scientifica offrira’ una “cena al castello con delitto”, accompagnando grandi e piccini nell’avvincente mondo delle investigazioni scientifiche: sara’ simulato un sopralluogo sulla scena del crimine e verra’ illustrato come le tracce raccolte sulla scena del crimine vengono poi sviluppate nei laboratori per incastrare i malfattori. Tra le dotazioni utili al sopralluogo sara’ mostrato all’opera il Forensic Fullback, il veicolo destinato alle scene del crimine piu’ complesse con dotazioni tecnologicamente avanzate.
Articolo pubblicato il giorno 13 Gennaio 2019 - 13:23