Una famiglia venezuelana trasferitasi a Cali, in Colombia, due anni fa, sta vegliando da nove giorni il cadavere di un ragazzo ucciso all’esterno di un bar con un colpo di pistola, per la convinzione che “e’ imminente la sua resurrezione”. La vicenda e’ riferita dal quotidiano El Tiempo di Bogota’ secondo cui i genitori della vittima, Ce’sar Alexis Blanco Lopez, sono adepti di una setta cristiana denominata ‘Cueva de Adulam’. L’imbarazzo e’ grande nel quartiere di Puerta del Sol perche’ la polizia, che ha verificato la situazione, ha chiarito che la famiglia non sta violando alcuna legge, anche se si attende una presa di posizione da parte dell’Assessorato alla Salute della citta’ colombiana. Il padre della vittima, attorniato da alcuni amici, ha dichiarato ai media che “e’ necessario attendere un segno dall’Alto”. Ce’sar Alexis resuscitera’, ha aggiunto, perche’ “qui c’e’ l’intervento di Dio” e “noi abbiamo una grande fede”. Col passare delle ore nel gruppo dei famigliari ed amici sono emerse alcune perplessita’ perche’ si attendeva la “resurrezione” per ieri pomeriggio, ma nulla e’ accaduto.
Articolo pubblicato il giorno 20 Dicembre 2018 - 07:22