Il reato ipotizzato nei confronti del minorenne identificato e’ quello di omicidio preterintenzionale. Il nome del giovane, sempre secondo quanto si apprende, non e’ ancora stato iscritto nel registro degli indagati e nei suoi confronti non sono stati compiuti atti formali. La ricostruzione di quanto accaduto deve infatti ancora essere vagliata in quanto il minorenne e’ stato indicato da alcuni testimoni ma non ci sono video o immagini che lo riprendono nel momento in cui e’ scattato il panico nella discoteca. Per il concerto di Sfera Ebbasta finito in tragedia a Corinaldo, “sono stati venduti 680 biglietti, di cui 180 on line, mentre quelli staccati, cioè effettivamente trovati nel cassetto della discoteca sono 460”, lo spiega, il colonnello Cristian Carrozza, comandante provinciale dei carabinieri di Ancona, sottolineando che “il numero delle persone che erano effettivamente presente è ancora in corso di accertamento”. La capienza del locale Lanterna Azzurra è confermata a 459 persone, capienza della sala dove era il concerto, ma era aperta ance un’altra sala laterale, che ha la capienza di 250 posti. Chiusa invece la sala sotterranea. Per quanto riguarda le indagini, gli investigatori hanno già ascoltato 80 persone, e continuano ad ascoltare i testimoni. A quanto si apprende le testimonianze sono diverse tra loro, c’è chi non ha visto niente, chi non ricorda, chi parla di un ragazzo col cappellino ma non ha visto usare spray anti aggressione, chi indica un ragazzo col cappuccio nero. Si continua quindi a lavorare sia sulle testimonianze che sui video girati soprattutto dai ragazzi nel locale per arrivare all’identificazione.
Articolo pubblicato il giorno 9 Dicembre 2018 - 12:01