“I giocatori sono dispiaciuti per quanto successo a Verona, vogliono giocare il prima possibile per rimettere le cose a posto. Questo non deve condurci nell’affrontare la partita in maniera nervosa, perché abbiamo davanti un avversario che sa come si fa, che sa come stare in campo. Non serve l’impeto ma intelligenza per sapere quando è il momento di affondare i colpi”. Luciano Spalletti, allenatore dell’Inter, presenta così la sfida di domani sera contro l’Inter, occasione per i nerazzurri per dimenticare il pareggio in casa del Chievo nell’ultima giornata e incassare punti preziosi in chiave Champions. “Ancelotti è uno dei migliori, se non il migliore, degli allenatori che abbiamo in Italia e avrà saputo ottimizzare quello che è stato il buon lavoro fatto da Sarri, mettendoci dentro la sua esperienza creando una macchina precisa per sviluppare calcio”, ha spiegato Spalletti ai microfoni di InterTv.Situazione recuperi e infortunati: “Abbiamo quasi tutti a disposizione eccetto gli ultimi avvenimenti. Miranda non ha recuperato, Asamoah rientra e se tutto va bene sarà in campo, Joao è a disposizione”. Novità per l’Italia, la Serie A in campo il 26 dicembre: “Se abbiamo dato indicazioni alimentari? Nessuno ha obiettato, nei giocatori prevale la professionalità e il dovere, lo stare un po’ attenti alla tentazione della classica tavola imbastita per le festività. Ci vuole una prova di coraggio, ma calciatori professionisti come i nostri sapranno distinguere cosa poter mangiare e cosa no, al massimo lo mangiano 24 ore dopo, senza limite. La professionalità dei nostri calciatori è la cosa che mi piace più spesso rimarcare. Qualcuno magari a volte va oltre il limite, ma sono convinto – ha aggiunto – che in questo momento sapranno quello che si può fare e cosa no”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Dicembre 2018 - 17:21