Roghi, carenza strutturale degli impianti, crisi del settore dei rifiuti. Questi i temi che saranno affrontati domani 14 dicembre a Casal di Principe, presso il bene confiscato alla camorra Casa Don Diana, alle 18.Il consorzio nazionale dei rifiuti dei beni a base di polietilene Polieco, insieme al Comitato Don Diana e alla Rete di Cittadinanza e comunità, ha promosso un tavolo di confronto sull’attuale quadro di gestione del ciclo dei rifiuti chiamando a raccolta le imprese del settore.Il punto di vista delle realtà imprenditoriali, che spesso in questo momento storico finiscono vittime di una demonizzazione indiscriminata, sarà l’occasione per accendere i riflettori sulle difficoltà legate allo smaltimento delle frazioni residue della selezione e la qualità della raccolta differenziata.Davvero, come da più parti si sostiene in questo momento, la soluzione al problema sono i termovalorizzatori? Cosa serve per applicare i principi comunitari di riduzione, riuso e riciclo del rifiuto?Su questi punti verterà l’incontro, nel corso del quale ci sarà il focus sugli incendi, a partire dall’ultimo caso del Tmb Salario di Roma.Con le imprese, si confronteranno cittadini in cammino, che da anni hanno avviato un percorso di consapevolezza sul tema dei rifiuti, nel tentativo di affermare il diritto ad un ambiente sano e alla salute.All’incontro prenderanno parte i titolari di piattaforme di stoccaggio e selezione dei rifiuti e di impianti di riciclo. L’appuntamento a Casa Don Diana si inserisce in un ciclo di incontri che, di volta in volta, vedrà la partecipazione dei soggetti pubblici e privati del mondo rifiuti.
Articolo pubblicato il giorno 13 Dicembre 2018 - 16:28