Sfigurata in volto per non avere accordato l’amicizia su Facebook al quarantanovenne Elio Pipolo, commerciante di Pontecagnano condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione. La “punizione” risale allo scorso 28 gennaio: unaย barbara aggressione consumatasi a Pontecagnano, davanti al noto pub “Demetra” dove una giovane salernitana fu aggredita insieme al fidanzato. La sentenza รจ stata pronunciata ieri dal gup del tribunale di Salerno Marilena Albarano che, all’esito del rito con il giudizio abbreviato, ha comminato all’imputato una pena piรน alta di quella avanzata al termine della sua requisitoria dal pubblico ministero. E’ stata inoltre disposta una pena pecuniaria di quindici mila euro, in favore della vittima, e di sette mila euro per il fidanzato. Potranno rivalersi in sede civile. Lesioni personali gravissime e minacce erano le accuse formulate a carico dell’imputato incastrato dalle indagini dei carabinieri della stazione di Pontecagnano, che in quattro mesi riuscirono a ricostruire l’inquietante vicenda. L’uomo,come riporta Il Mattino, era in eveidente stato di ubriachezza quando cominciรฒ ad urlare contro la giovane che lo aveva “rifiutato”, facendo scattare l’intervento del titolare del pub che lo invitรฒ prima a non infastidire i clienti e poi, ad uscire dal locale. Nulla lasciava presagire la follia che, di lรฌ a poco, sarebbe andata in scena. In preda ad un folle raptus, quarantanovenne si presentรฒ poco dopo con in mano una pesante spranga di ferro. Fu il fidanzato della giovane ad andargli incontro nel tentativo di calmarlo: l’uomo si scagliรฒ contro il ragazzo colpendolo alla testa. In suo aiuto corse la fidanzata che, perรฒ, ebbe la peggio. Il commerciante l’aggredรฌ deturpandole il volto, facendole perdere ben sei denti e procurandole gravi lesioni alle labbra, alla mascella e alla mandibola. La coppia fu trasportata subito in ospedale dove piรน drammatiche apparvero le condizioni della donna che, come dimostrato dalla perizia medico legale, riporterร uno sfregio permanente al viso. La misura cautelare a carico di Pipolo scattรฒ lo scorso maggio e si fondava sulla pericolositร sociale dell’uomo che, nei giorni successivi l’evento, postรฒ su Facebook numerosi e continui messaggi intimidatori nei confronti del titolare del pub
Articolo pubblicato il giorno 6 Dicembre 2018 - 08:50