Dicembre tempo di bilanci, le pagelle delle 20 squadre di Serie A: Juventus voto 9 – Dopo aver conquistato il settimo scudetto consecutivo la squadra bianconera ha dimostrato che la fame di vittorie non le manca mai: campione d’Inverno con 53 punti la squadra di Allegri vuole ‘cannibalizzare’ anche questa stagione e con l’arma in più Cristiano Ronaldo punta forte anche sulla Champions League; Napoli voto 8 – Dopo una stagione quasi perfetta, rovinata solo dalla presenza di una Juventus inarrestabile, il Napoli di Aurelio de Laurentiis ha avuto l’intelligenza di puntare sull’uomo giusto per guidare il dopo Sarri. Carlo Ancelotti con la sua esperienza è riuscito a confermare gli azzurri quali protagonisti indiscussi della Serie A; Inter voto 7,5 – Il ritorno in Champions League dopo 6 anni di assenza grazie al successo all’ultima giornata contro la Lazio è il biglietto da visita della squadra di Luciano Spalletti, una formazione che di anno in anno si sta rafforzando nella rosa e nella convinzione delle proprie qualità con Mauro Icardi giocatore simbolo; Lazio voto 7 Quarta forza del campionato, la Lazio di Simone Inzaghi si è confermata squadra solida e in grado di lottare per le posizioni di vertice; Roma voto 7 – In ritardo in campionato dopo le partenze in estate di Nainggolan e Alisson, la Roma è ripartita lanciando giovani interessanti come Zaniolo e Kluivert. Il voto positivo è dettato dalla qualificazione agli ottavi di Champions di quest’anno, e dall’exploit della scorsa stagione nella massima competizione europea per club con la storica vittoria contro il Barcellona e l’approdo alle semifinali dopo 34 anni; Atalanta voto 6,5 – L’Atalanta di Giampiero Gasperini si conferma ‘Araba fenice’. Nonostante le cessioni dei big nel mercato estivo la squadra bergamasca riesce sempre a risorgere confermandosi una realtà forte e ostica da affrontare come conferma la vittoria sfiorata contro la Juventus nel Boxing Day di Santo Stefano e la goleada 6-2 col Sassuolo; Cagliari voto 6 – Quattro vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte, ruolino di marcia di tutto rispetto per il Cagliari di Rolando Maran che ha in rosa diversi giovani interessanti nel giro della Nazionale, da Nicolò Barella ad Alessio Cragno passando per Leonardo Pavoletti; Empoli voto 6 – Squadra di carattere abituata a lottare, l’Empoli di Iachini sta facendo un campionato più che dignitoso. Un gruppo operaio che ha come simbolo Francesco ‘Ciccio’ Caputo l’attaccante 31enne che alla sua prima esperienza in Serie A sta onorando la stagione con 9 gol fin qui realizzati; Genoa voto 6 – Luci ed ombre in questa prima parte di stagione dei liguri tribolata per il doppio cambio in panchina, da Ballardini a Juric per arrivare all’ex ct azzurro Prandelli. Tra le note positive l’esplosione del giovane attaccante polacco Piatek in lotta per la classifica marcatori; Parma voto 6 – Dopo l’incubo del fallimento nel 2015, l’inferno della D e la risalita dalla Lega Pro alla B, il Parma ha ritrovato quest’anno il palcoscenico che merita, quello della Serie A, e sta conducendo un buon campionato sotto la guida di D’Aversa. Squadra che fa della velocità e delle ripartenze la sua arma in più, ha inoltre rivitalizzato l’ivoriano Gervinho un po’ sparito dai radar dopo 2 anni in Cina; Sampdoria voto 6 – Non sarà la Samp dello scudetto di Mancini e Vialli ma la squadra di Giampaolo, attraverso il bel gioco e la vena realizzativa del ‘sempreverde’ Quagliarella, in gol anche con la Juve, è nella parte alta della classifica in lotta per un posto in Europa; Sassuolo voto 6 – Per il Sassuolo vale il discorso dell’Atalanta. La squadra emiliana, ormai alla sua sesta stagione consecutiva in Serie A, si conferma una formazione solida e in grado di stare stabilmente nella parte alta della classifica; Spal voto 6 – La salvezza ottenuta lo scorso anno alla sua prima apparizione nella massima serie dopo 49 anni, anche in questa stagione la squadra di Semplici si sta confermando all’altezza; Milan voto 6- -Chiusa la parentesi della proprietà cinese, il ‘Diavolo’ è ancora alla ricerca di una sua dimensione. Dopo l’entusiasmo iniziale per la partecipazione alle coppe europee, traguardo che ai rossoneri mancava da 3 anni, il Milan di Gattuso sta avendo una fase involutiva: fuori dall’Europa League, in campionato dopo esser risalito fino al quarto posto ha perso terreno rischiando di essere risucchiato; Fiorentina voto 5,5 – Risultati altalenanti per la Viola. La squadra di Stefano Pioli ha alternato prestazioni positive, come la vittoria in trasferta di San Siro contro il Milan, a performance deludenti, vedi il ko casalingo contro il Parma. Tra le note positive la crescita di Federico Chiesa…buon sangue non mente;Torino voto 5,5 – Giudizio rinviato per la squadra di Mazzarri che naviga a metà classifica ma che può recriminare per diversi punti lasciati per strada per sfortuna e sviste arbitrali; Udinese voto 5+ – Quindicesima in campionato ma ha dato segnali di ripresa dopo il cambio di allenatore, vedi il successo contro il Cagliari. Per l’Udinese di Davide Nicola una insufficienza in pagella che può essere rimediata nella seconda parte della stagione; Bologna voto 4 – Panchina di Filippo Inzaghi a rischio con i rossoblù terzultimi in classifica, posizione che non può certo soddisfare una piazza come quella di Bologna; Chievo voto 4 – Stagione complicata per la formazione scaligera partita con l’handicap dei 3 punti di penalizzazione per l’affaire delle plusvalenze fittizie. Un buon viatico la prima vittoria in campionato ottenuta contro il Frosinone, l’arrivo di Di Carlo in panchina ha ridato fiducia all’ambiente; Frosinone voto 4 – Il ritorno in Serie A del club frusinate non è, a detta dello stesso presidente Stirpe, quello sperato. Vedremo se il cambio della guardia in panchina, con l’addio di Longo e l’arrivo di Baroni, riuscirà a risollevare la squadra ko nell’ultima di campionato contro il Chievo.
Articolo pubblicato il giorno 30 Dicembre 2018 - 14:04