Nella mattinata odierna, personale della Polizia di Stato ha eseguito cinque provvedimenti restrittivi, emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, a carico di altrettanti indagati ritenuti responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività investigativa, coordinata dalla D.D.A., ha consentito di individuare un canale di approvvigionamento di droga e le dinamiche relative alla gestione dello spaccio sul territorio di Scafati e zone limitrofe. L’indagine, partita dalla disamina di alcuni episodi verificatosi sul territorio della provincia napoletana, ha consentito ai poliziotti della Squadra Mobile di Napoli di individuare un personaggio, oggi destinatario della misura, quale riferimento di un’organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, attiva stabilmente sul territorio di Scafati e territori contigui. Nel corso delle indagini è stata individuata anche la fonte di approvvigionamento dello stupefacente, ovvero l’Albania, per il tramite una fitta rete di narcotrafficanti di quello Stato.
Numerosi sono stati gli episodi di spaccio monitorati e le trattative, anche di carattere internazionale, poste sotto la lente di ingrandimento, tali da porre le cellula di Scafati in una posizione tale da attirare anche clienti dal territorio napoletano.
Le predette ordinanze, oltre a una serie di perquisizioni disposte dalla DDA di Salerno, sono state eseguite da personale della Squadra Mobile di Napoli e di Salerno.
Articolo pubblicato il giorno 14 Dicembre 2018 - 11:25