Un’altra cocente sconfitta al passivo. Ora è proprio crisi. La Salernitana incassa il terzo ko di fila, sul campo di un Carpi che da mesi era digiuno della vittoria casalinga. La partita inizia con ritmi molto bassi e con i granata ad avere il pallino del gioco. Tuttavia, a sorpresa gli emiliani segnano la prima rete al 45′ con Pasciuti: tiro a volo che trafigge Micai, grazie ad un prezioso assist di Pachonik. Al 14′ della ripresa Concas viene servito da Sabbione sugli sviluppi di un corner, e il Carpi raddoppia. Al 35′ entra Vano, che segna dopo un minuto dall’ingresso, in contropiede. Il tecnico granata Colantuono appare incredulo. Ancora più incredula è però la reazione della Salernitana, che dimostra di non volersi arrendere: a cinque minuti dal novantesimo è Casasola di testa ad accorciare le distanze, grazie a un calcio d’angolo battuto da Vitale. Poco dopo, è Rosina che firma il 3-2 finale. Successivamente i granata fanno il possibile per continuare a rendersi pericolosi, riuscendoci con alcune conclusioni che però non hanno successo. La panchina di Colantuono comincia a traballare? Risposta attesa per le prossime ore, salvo scegliere una fiducia a tempo in attesa di un riscatto immediato.
Articolo pubblicato il giorno 16 Dicembre 2018 - 20:12