Processo Jambo: “Zagaria imponeva le forniture”. Il figlio di Sandokan: “Tassa del 13% sugli appalti ricevuti con l’intervento del clan” e le “forniture obbligate”.
La storia della camorra si ripete nella tipologia di reato. Quella delle imposizioni delle forniture è stata più volte ricostruita dagli inquirenti in tanti casi di soprusi esercitati dai vari clan. Gli Ascione di Ercolano imponevano l’acquisto della farina, I Moccia e Fabbrocino quello del calcestruzzo. I casalesi non sono stati da meno. Secondo le dichiarazioni di Schiavone Jr., nell’ambito del processo Jambo, non solo gli appalti da far vincere ad imprese vicine al clan ma anche l’imposizione di forniture e la partecipazione diretta del boss alle attività imprenditoriali. Il figlio di Sandokan ha spiegato come il clan ricavasse il 3% se gli imprenditori prendevano l’appalto da soli mentre la quota aumentava al 13% dell’importo se l’appalto veniva aggiudicato grazie all’intervento dei Casalesi. Ha spiegato Schiavone “Io non sono mai entrato in società con gli imprenditori. Michele Zagaria, invece, entrava in società con loro, investendo o imponendo forniture”.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 26 Dicembre 2018 - 12:46