Napoli e Provincia

Pompei: Comune, Parco archeologico e Santuario insieme per redigere il piano di evacuazione

Condivid

Pompei. “Una qualsiasi emergenza impone agli operatori di protezione civile tutta una serie di non facili scelte: una eruzione, a differenza di quanto avviene per i terremoti, è prevedibile anche se, ancora oggi, non è possibile stabilire quale sarà il suo andamento.
Certamente, di fronte ad un allarme vulcanico è possibile operare la scelta apparentemente più comoda per gli operatori di protezione civile: ordinare “a scopo precauzionale” la completa evacuazione dell’area. Ma per quanto tempo? Una situazione di allarme vulcanico può durare anche anni e i danni (economici e sociali) di una evacuazione possono essere anche altissimi.
Urge pertanto un Piano di Evacuazione che tenga conto di questi fattori di rischio e che venga elaborato da tutte le realtà che operano sul territorio vesuviano, e nel nostro caso, sulla nostra città.  Non è pensabile che un’amministrazione comunale, soprattutto quella di Pompei, elabori un Piano di Evacuazione senza un confronto forte con il parco Archeologico e con il Santuario. Oggi siamo qui per questo. Per guardarci negli occhi e cominciare a lavorare insieme ad un rischio sempre e gravemente sottovalutato”.

Con queste parole il sindaco Pietro Amitrano ha aperto i lavori al primo tavolo di confronto, organizzato dalla VI Commissione (che si occupa anche di Protezione Civile), tra Comune, Parco Archeologico e Santuario, sul Piano di Evacuazione che dovrà essere redatto a breve.
Erano presenti, oltre al primo cittadino, gli assessori Ramunno e Massaro, i consiglieri Pasquale Caravetta , Lello De Gennaro e Mario Estatico, il dirigente Gianfranco Marino e il vice comandante dei Vigili Urbani Fontanella. Per il Santuario di Pompei ha partecipato l’avv. Varone, mentre mancava un rappresentante della Soprintendenza.
Oggi il primo incontro interlocutorio. Ma è nelle intenzioni di tutti stringere i tempi e realizzare il Piano nel più breve tempo possibile. Anche in considerazione del fatto che la città è in attesa di un finanziamento regionale di circa 75mila euro, per potenziare il servizio di Protezione Civile.


Articolo pubblicato il giorno 4 Dicembre 2018 - 16:37
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, minorenni aggrediscono un senzatetto con una mazza di ferro a Piazza Carlo III

Napoli – Un episodio di violenza gratuita e brutale ha scosso ieri Piazza Carlo III,… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 20:51

Papa Francesco, lieve insufficienza renale: situazione sempre cirtica

Roma - Le condizioni di Papa Francesco, al suo decimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli, "permangono… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 20:28

Spettacolo di Teatrodanza “Cari Bambini” in scena al Tin-Teatro Instabile di Napoli

Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 18:00

Torre del Greco, 59enne arrestato per aggressione e estorsione ai danni della madre

Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 17:46

Aversa, 14enne aggredito da due ventenni: la madre denuncia e si rivolge a Borrelli

Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 17:16

Cellole, arrestato ladro albanese sorpreso a rubare in casa: caccia al complice

I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 16:49