Cinque persone sono state indagate per detenzione di materiale pedopornografico nell’ambito di un’operazione, denominata ‘Blackwirst’, condotta dalla Polizia Postale del Veneto, che ha interessato Venezia, Varese, Ancona, Salerno, Foggia e Rimini, citta’ questa dove la scorsa settimana era scattato un arresto a carico di un pasticcere di 59 anni, nel cui computer c’erano migliaia di immagini di bambini sottoposti a soprusi. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Venezia, ha tratto origine dalla collaborazione internazionale ormai consolidata tra le forze di polizia, che anche in questo caso ha permesso di disarticolare una rete di utenti che si scambiavano e condividevano on line file pedopornografici con immagini di un gran numero di minori abusati. A Venezia la perquisizione, sia nella casa di abitazione che sul posto di lavoro, ha riguardato i device utilizzati da un 43enne, residente in un paese della provincia, nei quali la polizia postale ha rintracciato fin da subito tracce del materiale illegale, con foto di minori in pose esplicite.
Previsioni Astrali per il 24 Febbraio 2025 oggi le stelle si allineano in modo particolare,… Leggi tutto
Napoli – Un episodio di violenza gratuita e brutale ha scosso ieri Piazza Carlo III,… Leggi tutto
Roma - Le condizioni di Papa Francesco, al suo decimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli, "permangono… Leggi tutto
Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto
Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto
Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto