Giugliano. E’ stata aperta un’inchiesta sulla morte del piccolo Vincenzo avvenuta ieri all’ospedale San Giuliano di Giugliano. I medici hanno tentato di tutto per strapparlo alla morte. Il neonato di appena quaranta giorni, è arrivato in ospedale senza vita. Tutto è iniziato martedì sera, i genitori portano il piccolo all’ospedale di Pozzuoli. Vincenzo, come riporta Il Mattino, respirava male, forse per una bronchite o per il raffreddore. Nella mattinata di ieri si sono ripresentati gli stessi problemi che hanno indotto i genitori a trasportare il piccolo in ospedale dopo aver raggiunto una farmacia. Dalla farmacia al nosocomio vengono scortati da una pattuglia dei carabinieri a sirene spiegate, ma la corsa in ospedale è stata inutile. Sono stati gli stessi militari ad avvisare la Procura della Repubblica che ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche e del corpo del piccolo. Secondo le prime informazioni pare che il neonato sia deceduto a seguito di una bronchite ma gli investigatori vogliono vederci chiaro sulla vicenda che ha suscitato molta tristezza nella comunità cittadina giuglianese. “Il piccolo era cianotico – racconta un componente dell’equipe medica – tutti si sono adoperati al massimo per strapparlo alla morte ma Vincenzo non ce l’ha fatta”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Dicembre 2018 - 08:39