I militari della polizia economica finanziaria di Napoli hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali e reali nei confronti di tre persone dedite all’importazione di gasolio e olio lubrificante di contrabbando di provenienza estera. All’esito delle indagini sono state sequestrate 5 aree di stoccaggio abusivo di prodotto, 10 automezzi e circa mezzo milione di litri tra carburante e olio lubrificante “totalmente sconosciuti al fisco”. E’ stata portata in luce un’evasione d’imposta pari a 6 milioni di euro. Le indagini sono scaturite da un sequestro, effettuato il 10 novembre 2017, al Termina Intermodale di Nola (Tin) spa di circa 300mila litri di prodotti energetici mescolati per essere classificati come olio lubrificante. E’ emerso che si trattasse di gasolio arrivato via treno in appositi tank container corredati di documentazione di trasporto falsa. In particolare, nel 2017 sono giunti in Italia tramite il Tin di Nola circa 8 milioni di prodotto da un deposito di stoccaggio belga. E’ stato rilevato che i tre trasformavano il gasolio in olio lubrificante miscelando piccole parti di olio vegetale. In questo modo alteravano le caratteristiche chimiche del prodotto che circolano con una lettera di vettura internazionale invece di un documento amministrativo elettronico di accompagnamento che consente di tracciare in via informatica il prodotto. Questa modalità – segnala la procura di Nola – è risultata nuova rispetto ad altre accertate in operazioni simili.Le intercettazioni hanno inoltre permesso di accertare che, a seguito di un ingente sequestro operato il 10 novembre 2017, i tre avevano cambiato modus operandi. Il prodotto non era più stato trasportato via treno ma su camio telonati al cui interno erano state occultate taniche da mille litri di gasolio o fusti di olio lubrificante per auto. Il traffico è stato confermato da due sequestri effettuati dalla guardia di finanza, al confine con il Brennero(55mila litri di gasolio) e a Casteel Volturno (Caserta), entrambi provenienti dalla Germania. In particolare, nel Casertano, oltre a 90mila litri di prodotto è stata scoperta e sequestrata una fabbrica abusica di imbottigliamento. Circa 300mila litri di carburante sono stati assegnati al corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Articolo pubblicato il giorno 12 Dicembre 2018 - 12:45