Lavorare in team e sapersi relazionare con gli altri, cogliere i cambiamenti e trasformarli in opportunita’, implementare al meglio nel mondo occupazionale le informazioni ottenute durante il proprio percorso educativo. Sono i pilastri alla base del progetto di alternanza scuola-lavoro che vede in campo Open Fiber, societa’ compartecipata da Enel e Cdp Equity, ed Elis, un programma formativo quest’anno rivolto a quattro istituti superiori di altrettante citta’ italiane, da Milano a Roma passando per Catania. A Napoli la scelta e’ caduta su una scuola-simbolo, un’eccellenza didattica radicata in un territorio troppo spesso vittima del pregiudizio: l’ITI “Galileo Ferraris” di Scampia, l’Istituto tecnico industriale che da anni indirizza i suoi allievi verso le innovative professioni legate alla tecnologia, all’informatica, all’elettronica e in particolare alle telecomunicazioni. Il progetto di alternanza scuola-lavoro sara’ presentato martedi’ 4 dicembre, a partire dalle ore 10.15, nell’aula magna dell’Istituto tecnico di Scampia. Ad aprire la manifestazione il professore Federico Ceccarini, referente per l’alternanza del “Ferraris”. Sara’ invece il dottor Ivan Rebernik, direttore personale e organizzazione di Open Fiber, a entrare nel vivo dell’iniziativa raccontando la mission e i valori dell’azienda impegnata a realizzare una rete nazionale di telecomunicazioni integralmente in fibra ottica. Seguiranno gli interventi dei due “maestri di mestiere” che accompagneranno gli studenti coinvolti nel percorso formativo: Paola Sergio e Fabio Melia, professionisti provenienti rispettivamente dalle aree gestione operativa e comunicazione di Open Fiber.
Tocchera’ quindi alla dottoressa Rosanna Bibbo’, referente di “Alleanza per l’alternanza” di Elis, il compito di illustrare le specificita’ del progetto formativo e le caratteristiche del centro educativo non profit nato su ispirazione di San Josemari’a Escriva’. Prima del dibattito finale con gli studenti, i saluti dell’ingegnere Apostolos Paipais, presidente della VIII Municipalita’ di Napoli. Le peculiarita’ del “Ferraris”, la sua ricca offerta didattica e il ruolo sociale svolto sul territorio hanno spinto Open Fiber a focalizzare la sua attenzione sull’istituto di via Labriola. Il rapporto e’ stato favorito dalla proficua collaborazione instaurata con la dirigenza scolastica, guidata fino allo scorso anno dall’ingegnere Alfredo Fiore e oggi nelle mani del professor Saverio Petitti. Il progetto formativo gode inoltre del patrocinio della Municipalita’ che amministra i quartieri di Piscinola, Marianella, Chiaiano e Scampia: grazie al presidente Paipais e’ stato infatti possibile sviluppare il dialogo tra l’azienda diretta dall’amministratore delegato Elisabetta Ripa e l’Istituto tecnico industriale del capoluogo campano. Nel corso di “Napoli 4.0-Prospettive occupazionali a prova di futuro”, un incontro pubblico del febbraio scorso tenuto proprio al “Ferraris”, era emersa la condivisa volonta’ di proseguire e rafforzare il legame tra i diversi attori coinvolti. Un impegno mantenuto attraverso questa nuova opportunita’ formativa offerta agli studenti delle quarte classi. Ai partecipanti piu’ meritevoli un’ulteriore possibilita’: essere selezionati per uno stage aziendale nella sede Open Fiber di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 3 Dicembre 2018 - 16:36