Sono arrivati i carabinieri del Nas all’ ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, teatro dell’ ennesimo caso di formiche in corsia. Accompagnati dal direttore sanitario e dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Borrelli, si apprestano a visitare il Pronto Soccorso chirurgico dell’ ospedale partenopeo una cui stanza e’ stata chiusa stamattina per un’ ora, dalle 12 alle 13, causa emergenza formiche. “Se confermati i fatti così come denunciati dal consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, la Regione Campania dovrà avviare le procedura per la chiusura definitiva dell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli”. Lo afferma il Codacons, intervenendo sul caso dell’invasione di formiche presso il nosocomio che avrebbe portato alla chiusura del pronto soccorso, annunciando al tempo stesso un esposto in Procura.”Presenteremo un esposto alla Procura di Napoli, affinché apra subito una indagine sulla vicenda alla luce delle possibili fattispecie di interruzione di pubblico servizio e attentato alla salute pubblica – spiega il presidente Carlo Rienzi -. A distanza di poco più di un mese dal precedente episodio l’ospedale San Giovanni Bosco registrerebbe ancora una volta la presenza di formiche nei reparti, con gravi ripercussioni per i servizi resi agli utenti e per la sicurezza dei pazienti”.”A questo punto, di fronte all’evidente problema formiche a Napoli, la Regione o libera formichieri nelle strutture sanitarie, o farebbe bene a chiudere gli ospedali non in grado di garantire adeguate condizioni igienico-sanitarie”, conclude il presidente del Codacons.
Articolo pubblicato il giorno 19 Dicembre 2018 - 16:53