Tre partite in una settimana prima di chiudere l’anno. Il tour de force finale del 2018 vale per tutte le squadre di serie A e al NAPOLI, in fondo, non e’ andata neanche tanto male, visto che il calendario ha stabilito che debba giocare due delle tre gare al San Paolo, con Spal e Bologna, e quella intermedia a San Siro con l’Inter. Ancelotti intende ancora una volta sfruttare l’ampiezza della rosa per alternare i suoi uomini ed evitare sovraffaticamenti. E’ ipotizzabile che contro i nerazzurri di Spalletti il tecnico partenopeo finisca per affidarsi ai titolarissimi, mentre nelle altre due partite utilizzi, sia pure con qualche cautela e senza esagerare, le cosiddette seconde linee. Negli ultimi tempi, intanto, si e’ andata sempre piu’ svuotando l’infermeria che fino a qualche settimana fa era piena. Ghoulam e’ ormai rientrato definitivamente in squadra, dopo un anno di assenza forzata caratterizzata da due gravissimi infortuni e da una lenta ripresa. Anche Younes e Meret, entrambi lungo degenti (si erano infortunati nello scorso mese di luglio) hanno nel frattempo debuttato in maglia azzurra e sono ormai disponibili a tutti gli effetti. Tra i giocatori nuovamente utilizzabili da Ancelotti c’e’ ora anche Verdi, infortunatosi un mese fa in allenamento quando in uno scontro fortuito con Younes riporto’ una grave distorsione a una caviglia. L’ex bolognese e’ tornato in gruppo e potra’ essere schierato sin da sabato prossimo, quando il NAPOLI affrontera’ al San Paolo la Spal. Rimane fuori il solo Chiriches che durante una partita della Nazionale rumena, all’inizio del mese di settembre, riporto’ la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. I tempi per il recupero del difensore centrale sono ancora lunghi. Chiriches ha ripreso la preparazione mi ci vorranno almeno altri due mesi perche’ possa riaggregarsi al gruppo e avvicinarsi cosi’ al ritorno in campo. Oggi Ancelotti ha riunito la squadra per l’allenamento a Castel Volturno di mattina, nonostante che ieri si sia fatto un po’ tardi per la consueta cena prenatalizia in un ristorante in collina. La seduta e’ stata finalizzata principalmente al possesso palla e lavoro tattico. Ancelotti ha cominciato a organizzare la partita in base alle caratteristiche dell’avversario. E la Spal non e’ un avversario facile da affrontare per la duttilita’ tattica dei suoi uomini e per i sincronismi nei movimenti che gli uomini di Semplici, che giocano per la maggior parte insieme da diverse stagioni, sono capaci di mettere in atto.
Articolo pubblicato il giorno 19 Dicembre 2018 - 18:10 / di Cronache della Campania