#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 6 Aprile 2025 - 21:03
9 C
Napoli
Scampia: sequestrati due appartamenti popolari occupati e ristrutturati con lusso
Violenta aggressione nel carcere di Santa Maria Capua Vetere: la...
Escursionisti in difficoltà sul Monte Partenio, salvati dal Soccorso Alpino
Controlli della polizia a Frattamaggiore e Ottaviano: multe e sequestri
Taranto, la strage dei fidanzati: 4 morti
Grave incidente a Capaccio: due giovani feriti
Salerno, Gianni Sasso stabilisce il record mondiale dei 10 km...
Napoli, 14enne accoltellato in piazza Dante per un “chiarimento”: arrestato...
Atripalda, incendio all’auto del presidente del Consiglio comunale: arrestato un...
Castellammare, controlli nella movida notturna: arresti, denunce e sanzioni per...
Secondigliano, lite condominiale degenera: 71enne minaccia il vicino con una...
Afragola, madre e figlia sorprese con la droga: arrestata la...
Napoli torna a sognare: a Bologna chance di aggancio all’Inter....
Anziana scomparsa, ritrovata senza vita in pozzo in provincia di...
Papa Francesco incontra a San Pietro una suora napoletana in...
Allerta meteo dalle 18 in Campania
Incendio a Scafati: il sito di rifiuti era senza impianto...
Motivi sentimentali dietro l’accoltellamento della titolare della pizzeria “Dal Presidente”
Agente aggredito con bombola di ossigeno in carcere
Incendio ad Acerra, muore 54enne: grave la compagna
Pozzuoli, incendio in rimessaggio: in fiamme 50 barche
Meteo Napoli previsioni choc : in poche ore previsto crollo...
MeteoMar Napoli e Campania, bollettino mare 6 Aprile 2025
Pozzuoli, tentato femminicidio: massacra l’ex compagna e prova a gettarla...
Telefonate dal carcere di Santa Maria Capua Vetere: 25 condanne...
Scafati, indagine sull’incendio al sito di stoccaggio dei rifiuti
Oroscopo del 6 aprile 2025 segno per segno
Roma manifestazione Stop alla Guerra : il M5S di Conte...
Superenalotto, vinti 600mila euro con un 5+1. Tutte le quote
Rita De Crescenzo candidata con il Movimento 5 Stelle ?

Morto nella notte a Torino, Nunzio Giuliano, il figlio del pentito Guglielmo

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

E’ morto nella notte nell’ospedale Cto di Torino dove era ricoverato dal 16 novembre scorso, Nunzio Giuliano, il 33enne  della nota famiglia di Forcella e figlio del pentito Guglielmo. Il giovane pregiudicato il 16 novembre scorso a Torino si era schiantato con il suo scooter contro un’auto durante la fuga dopo un tentativo di rapinare un Rolex a un passante e  inseguito dalla polizia. La famiglia che ha sempre sostenuto che Carmine fosse li perché doveva andare a trovare in carcere lo zio Raffaele detto o’ zuì,(pure lui pentito) ora accusa la polizia: ‘Lo hanno ammazzato’ hanno sostenuto gridando al telefono. Secondo i familiari Nunzio Giuliano sarebbe stato speronato da un’auto della polizia mentre era fermo al semaforo. L’auto sarebbe arrivata a forte velocità facendo sbalzare Giuliano dalla moto. Il giovane poi per sua sfortuna è finito al centro della carreggiata mentre arrivava da un incrocio un’altra auto della polizia che lo ha investito. Ora sarà l’inchiesta della magistratura a chiarire la dinamica dei fatti.Gli agenti della squadra mobile di Torino, con il dirigente Marco Martino, che stanno conducendo le indagini hanno continuato a lavorare in queste settimane soprattutto per cercare di dare un volto e una identità al presunto complice che la mattina del 16 novembre era con Giuliano in via Madama Cristina a Torino. I due, secondo gli investigatori stavano per compiere una rapina a una persona che portava un Rolex al polso. La polizia aveva notato i loro movimenti su due scooter diversi attraverso le immagini delle telecamere della video sorveglianza. Quando le volanti arrivarono in zona Nunzio Giuliano e il suo complice si dileguarono in direzioni diverse. Ma nella fuga ci fu l’incidente. Carmine Giuliano cadde rovinosamente dalla moto e nonostante le cure le operazioni chirurgiche a cui è stato sottoposto da quel giorno non si è mai ripreso. E stanotte il suo cuore ha cessato di battere. La moglie e la sorella di Nunzio Giuliano attraverso i loro avvocati (Leopoldo Perone a Napoli e Comodo e Ambrosio di Torino) hanno fatto sequestrare la cartella clinica e hanno presentato denuncia ai carabinieri. Hanno anche visionato i filmati delle telecamere presenti in zona attraverso i quali risulterebbe chiaro l’investimento di Carmine Giuliano mentre era fermo al semaforo. Ci sarebbero anche dei testimoni. Una donna avrebbe raccontato a TorinoToday la dinamica. Ora la famiglia chiede che siano accertate le responsabilità. “Faremo peggio di Cucchi-dice la sorella-non ci fermeremo perché non è giusto che una persona sol perché ha dei precedenti e ha un cognome ingombrante debba essere ucciso in quel modo. Vogliamo giustizia”.


Articolo pubblicato il giorno 30 Dicembre 2018 - 10:23

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento