Mondragone. 59enne picchiata selvaggiamente con una chiave inglese. L’uomo è stato arrestato. Ora la donna è ricoverata in prognosi riservata all’Ospedale di Caserta.
Massacrata dopo una violenta lite ai palazzi Cirio a Mondragone. È questo l’epilogo di un drammatico episodio avvenuto il 24 pomeriggio all’interno delle mura dell’abitazione di una 59enne A. Z. S., polacca, massacrata al culmine di una lite familiare innescatasi tra la sua famiglia e quello di un convivente Nosaci ,58enne operaio di nazionalità moldava, ex fidanzato della figlia, anche lui straniero. La donna era stata trasportata in codice rosso al pronto soccorso della struttura sanitaria Clinica Pineta Grande e poi, per la gravità delle ferite riportate, all’Ospedale Civile di Caserta in terapia intensiva. La donna si era rifiutata di rivelare al brutale aggressore dove si nascondeva la figlia C.M. di 37 anni che da tempo aveva interrotto una loro precedente relazione. L’uomo nutriva ancora un interesse nei suoi confronti tanto che la sera prima le si era avvicinato col chiaro intento di ottenere una prestazione sessuale ed al suo rifiuto, l’aveva strattonata violentemente e letteralmente buttata fuori casa. Dopo una rapida investigazione della Polizia l’uomo è stato arrestato.
Articolo pubblicato il giorno 26 Dicembre 2018 - 18:01